Visitare Venezia in 2 giorni

Anche se non permette una conoscenza approfondita della città, visitare Venezia in 2 giorni vi darà l’opportunità di farvi un’idea delle meraviglie che la Serenissima offre.
Con un buon itinerario avrete il tempo di visitare le principali attrazioni che hanno reso famosa Venezia in tutto il mondo, attirando ogni anno milioni di visitatori.
Date le infinite code all’ingresso, per risparmiare tempo vi consigliamo di arrivare avendo già i biglietti ad accesso prioritario che potete comprare on line. Salterete la fila e comincerete subito la visita!

Qui di seguito vi suggeriamo un itinerario di massima per visitare Venezia in due giorni. Decidete voi, a seconda del tempo, dell’interesse e della voglia di camminare che avrete, se seguirlo così com’è o prenderne solo spunto.

N.B:  Tenete a mente che dovete richiedere l’esenzione dal pagamento della tassa di 5 euro introdotta dal comune di Venezia, dal 24 aprile 2024, come contributo di accesso per chi visita la città in giornata (perciò senza pernottamento).
Il tributo bisognerà versarlo solo in determinati giorni dell’anno.
Potrete scoprire quali sono guardando il calendario presente sulla pagina del portale del comune di Venezia.
Per richiedere l’esenzione dovrete andare a questa pagina, su cui sono riportate anche informazioni e approfondimenti riguardo chi ne ha diritto.

Cosa vedere a Venezia in 2 giorni

PRIMO GIORNO

  1. Basilica di San Marco
  2. Palazzo Ducale
  3. Ponte dei Sospiri
  4. Scala Contarini del Bovolo
  5. Ponte di Rialto
  6. Ghetto Ebraico

Il vostro itinerario comincia da quel luogo meraviglioso che è Piazza San Marco, considerato da tutti il più bel salotto del mondo.
Qui si concentrano alcune delle principali attrazioni della città: la Basilica di San Marco, Palazzo Ducale, il Campanile, la Torre dell’Orologio.

1. PALAZZO DUCALE

Cosa visitare a Venezia in 2 giorni:  Palazzo Ducale

Il primo consiglio che vi diamo e di iniziare il vostro giro di prima mattina, in modo da evitare il più possibile l’immensa folla.
Cominciate la con la visita a Palazzo Ducale, grandioso esempio di gotico veneziano, uno dei luoghi più visitati al mondo.
Fu la residenza del doge e la sede di tutti gli organismi di controllo e potere della Serenissima fino alla caduta della Repubblica nel 1797.

Non perdetevi la Sala del Maggior Consiglio, una delle sale più famose del palazzo e tra le attrazioni più visitate di Venezia.
Costruita nel XIV secolo e ingrandita nel XV secolo, era il luogo dove venivano prese tutte decisioni sulle questioni più importanti della città.
Qui si riuniva il Maggior Consiglio, l’assemblea più grande e rappresentativa della Serenissima, che comprendeva tutti i nobili veneziani che avevano compiuto 25 anni.
Nella sala è custodita la grandissima opera del Tintoretto, intitolata “Il Paradiso”.
Si trova sulla parete di fondo sopra il trono del doge ed è considerato uno dei più grandi dipinti ad olio del mondo.
Lo sapete che la sala è stata progettata in modo che, nonostante le sue grandi dimensioni, si possano udire chiaramente le voci in tutta la stanza?
Era un modo per facilitare le discussioni tra tutti i membri del consiglio!


Al Palazzo Ducale sono collegate le Prigioni Nuove tramite il Ponte dei Sospiri, uno dei ponti più famosi di Venezia, noto per la sua storia e il suo fascino architettonico.
La sua funzione era quella di far transitare in massima sicurezza i detenuti dalle prigioni agli uffici del Tribunale.
Deve il suo nome alla tradizione romantica. Questa voleva che i prigionieri, mentre lo attraversavano sospirassero, perché sapevano che non avrebbero più visto la città.
Ma questa attrazione é anche chiamata Ponte degli innamorati o Ponte dell’amore ed è considerato da molti uno dei posti più romantici di Venezia.
Potete visitarlo sia dall’esterno, che dall’interno, perchè fa parte del percorso di visita di Palazzo Ducale, che include anche le Prigioni Nuove.
Non mancate di immortalare questi due simboli di Venezia, che offrono una prospettiva unica sulla storia e sulla vita politica e giudiziaria della città.

2. BASILICA DI SAN MARCO

Basilica di San Marco a Venezia. Informazioni
Foto di Miriam Broglia

Una volta conclusa la visita e con ancora negli occhi la bellezza di quello che avete visto, recatevi alla Basilica di San Marco. È un’attrazione che da sola vale il viaggio.
Rimarrete estasiati dai suoi mosaici d’oro incredibili e dalla sua particolare architettura, che mescola elementi bizantini, romanici e gotici.
La sua costruzione iniziò nell‘828 d.c., quando le spoglie dell’evangelista San Marco vennero portate a Venezia da Alessandria d’Egitto.
Nel corso dei secoli la basilica ha subito numerosi ampliamenti e abbellimenti fino all’inizio del XVII secolo.
Una delle opere d’arte più belle custodite all’interno, coperto da circa 8.000 metri quadrati di mosaici, è la Pala d’oro.
Si tratta di un altare decorato con oro, argento, smalti e pietre preziose, voluto da diversi dogi di Venezia e completata nel XIV secolo.
Rappresenta uno dei più raffinati esempi di arte bizantina.

Usciti dalla basilica, fermatevi ad ammirare il maestoso Campanile di San Marco e la bellissima Torre dell’Orologio. Il campanile venne costruito nel IX secolo come torre di avvistamento e faro per la città. Quello che vediamo oggi é la ricostruzione di quello crollato improvvisamente il 14 luglio 1902.

E’ possibile salire fin sulla cella campanaria con l’ascensore. (QUI per i biglietti salta fila!)
Scattate le vostre immancabili foto ricordo e fate una pausa.

Uscite poi dalla parte sud-ovest della piazza per andare a visitare la particolarissima Scala Contarini del Bovolo.
Si tratta di una torre cilindrica attorno alla quale si snodano archetti su colonne che ricordano quelle del vicino loggiato. Si può salire sulla scala, perfettamente visibile dall’esterno.
Deve il suo nome alla sua particolare forma a chiocciola, che in veneziano si chiama bovolo.
E’ alta ben 26 metri, larga 9.80 metri ed ha il diametro del cilindro murario entro cui si snoda di ben 4,7 metri.
Ci sono 80 scalini monolitici da salire in senso antiorario per arrivare fino alla cima, dove c’è un belvedere a cupola.
Una volta in cima potrete godere di un magnifico panorama di Venezia. (QUI per i biglietti!).
Piccola curiosità: l’astronomo tedesco Tempel, conducendo le sue osservazioni col telescopio sulla cima della torre nel 1859, scoprì la cometa C/1859 e la nebulosa di Merope delle Pleiadi.

3. PONTE DI RIALTO

Ponte di Rialto, tappa della visita a venezia in 2 giorni

Poi dirigetevi verso un altro dei simboli indiscussi della città: il Ponte di Rialto.
Non potete infatti mancare di inserirlo nella lista di cosa vedere a Venezia in 2 giorni.
Attraversare il ponte é una delle esperienze imperdibili per chi visita la Serenissima!
Si trova nel sestiere di San Polo, ossia la zona che è sempre stata, e lo è tutt’ora, dedicata al commercio.
È il più antico e monumentale ponte della città.
Sempre affollato, presenta un’unica arcata con la corda di oltre 28 metri e due file di negozi, collegate tra loro al centro da due archi.
Grazie al grandissimo lavoro di restauro che si è concluso nel settembre 2021, il ponte è tornato al suo antico splendore. Non mancate di fotografarlo e farvi fotografare!
Se lo desiderate potete fermarvi in questa zona per pranzare in uno dei tanti locali.

Una volta rifocillati e riposati, dedicate il resto del pomeriggio alla scoperta del sestiere Cannaregio e del Ghetto ebraico, il più più antico d’Europa. Lo potrete raggiungere con una passeggiata di circa 30 minuti. Una volta arrivati sarete immersi in un’atmosfera tranquilla e rilassata.
Non mancate di ammirare le 5 sinagoghe. Queste potrebbero sfuggire a chi non presta molta attenzione. Sono infatti costruite all’interno di palazzi preesistenti. Sono riconoscibili dalle 5 grandi finestre (5 sono i libri della Torah) e dalle scritte in ebraico sui muri.

SECONDO GIORNO

  1. Teatro La Fenice
  2. Sestiere Castello
  3. Arsenale
  4. Biennale

1. LA FENICE

Visitare il Teatro la Fenice a Venezia

Se siete appassionati di teatro, o solamente curiosi di ammirare uno principale teatri lirici italiani, sicuramente La Fenice può essere una tappa del secondo giorno del vostro itinerario.
Un giro tra gli stucchi e gli ori delle sale di questo importante teatro vi permetterà di scoprirne retroscena e segreti, ripercorrendone tutta la storia.
Il teatro (apre alle 9,30 del mattino) si trova nel sestiere San Marco, a cinque minuti a piedi dalla omonima piazza.
Rappresenta uno dei teatri più importanti d’Italia, costruito a partire dal 1790.

2. SESTIERE CASTELLO

Conclusa la visita potete andare ad esplorare il sestiere Castello, tra i sestieri più grandi di Venezia.
Si estende ai margini orientali della città e alterna viali eleganti ed esclusivi, molto vivaci, a zone residenziali e aree verdi molto belle (Giardini della Biennale).
Potete arrivarci tramite la Riva degli Schiavoni Riva dei 7 Martiri godendovi la vista sul canale di San Marco.
Sarà una piacevolissima passeggiata.

3. L’ARSENALE

attrazioni di Venezia: l'Arsenale

Una delle cose da visitare in questo sestiere è l‘Arsenale. Rappresenta l’antico complesso di cantieri e officine che costruivano le navi della Serenissima. quest’ultima per secoli é stata una delle potenze navali più importanti al mondo.
Qui c’erano 300 compagnie di navigazione e lavoravano ben 16.000 persone.
Parte dell’Arsenale è custodito dalla Marina Militare Italiana, che lo occupa con l’istituto di Studi Militari e il Museo Storico Navale.

4. BIENNALE

Un quarto dell’arsenale ospita poi la Biennale di Venezia per le sue mostre di Arte Contemporanea. Le aree dell’arsenale che si possono visitare sono l’Arsenale nord, aperto tutto l’anno (dal lunedì al venerdì, dalle 10.00 alle 17.00).
Per visite o informazioni sulla porzione di Arsenale di proprietà della Marina Militare potete rivolgervi all’Istituto di Studi Militari Marittimi: www.difesa.it/Protocollo/AOO_Difesa/Marina/Pagine/MSTUDI.aspx  e l’Arsenale sud durante le aperture delle Biennali d’Arte e di Architettura.

L’alternativa a questo itinerario é dedicare il vostro secondo giorno del tour di due giorni a Venezia alle isole più famose della laguna: Murano, Burano,e Torcello.
Per tutte le indicazioni potete consultare la nostra pagina Weekend a Venezia.

Come arrivare a Venezia

CON L’AEREO

Si può raggiungere Venezia sia atterrando all’aeroporto Marco Polo, sia all’aeroporto Canova di Treviso (30 km da Venezia).

AEROPORTO MARCO POLO

Una volta atterrati qui si arriva in città con diversi mezzi di trasporto:

  1.  Taxi stradali: si fermano a Piazzale Roma in circa 15 minuti. Poi si prosegue a piedi o con il vaporetto
  2.  Taxi acquei: sono dei motoscafi privati che trasportano al massimo 12 persone.
    Con questa opzione dovete camminare una decina di minuti dall’area arrivi per arrivare al molo dell’aeroporto.
  3. Air Terminal ATVO: fanno la tratta aeroporto/ Venezia Mestre e viceversa in circa 20 minuti
  4. Autobus urbano ACTV linea numero 5 (si ferma a Piazzale Roma)
  5. Motoscafi della linea Alilaguna Blu, Rossa e Aracione che portano dall’aeroporto a Venezia. Questi fanno scalo nei punti nevralgici della città (San Marco, Rialto, Fondamenta nuove, Le Guglie.

AEROPORTO DI TREVISO

Di qui si può raggiungere Venezia e il suo centro storico con le navette ATVO (Euro bus service) da e per l’aeroporto.
Effettuano il servizio di collegamento giornaliero via autostrada.
Il capolinea è alla stazione ferroviaria di Mestre e a Venezia/Piazzale Roma.

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CON LA MACCHINA

Questa città unica al mondo si può facilmente raggiungere grazie a buoni collegamenti autostradali, statali e regionali.

1. Autostrade: A4 Torino – Trieste (uscita Venezia), A22 Brenner – Modena (uscita Verona da cui si prende la A4), la A13 Bologna-Padova (uscita Padova) e la A27 Belluno Venezia

2Strade statali: la SS13 Pontebbana, la SS14 della Venezia Giulia, la SS Romea.
3. Strade regionali: SR11 Padova-Venezia (Padana superiore)

Vi consigliamo vivamente di evitare il parcheggio di Piazzale Roma, molto caro.
Scegliete invece quelli di Mestre o Marghera e prendete poi il treno o l’autobus.

Una delle possibilità è andare al Venice City Park o al Parcheggio Terminal di Mestre.
Costano tutte e due 5.50 euro.
Però fate attenzione che nel primo parcheggio il prezzo è calcolato sulle 24 ore. Se, ad esempio, parcheggiate alle 10.00 e riprendete la macchina entro le 10.00 del giorno dopo, pagherete 5.50 euro.
Nel secondo parcheggio, invece, il prezzo è calcolato alla mezzanotte.
Perciò pagherete 11.00 euro, cioè 5.50 fino a mezzanotte e poi 5.50 euro il giorno dopo, qualsiasi sia l’ora a cui ritirate la macchina.
Ad un centinaio di metri da questi due parcheggi c’è una fermata del pullman che vi porterà a Venezia.
Il biglietto bisogna farlo alla cassa del parcheggio che avete scelto.

Oltre che per i prezzi alti, vi sconsigliamo di arrivare a Venezia in macchina per il traffico.
É veramente caotico, specie in alta stagione.
Alcuni parcheggi fuori città danno anche la possibilità di prenotare il posto on line.

CON IL BUS

Potete arrivare a Venezia anche in autobus.
Tutti glia autobus che servono la città fanno capolinea in Piazzale Roma. Anche al Lido però circolano bus pubblici.
Le principali autolinee sono;
ACTV: gestisce autobus diurni e notturni da Piazzale Roma a Mestre e alla zona immediatamente circostante Venezia, oltre agli autobus che percorrono le strade del Lido.
I biglietti sono disponibili alla stazione degli autobus in Piazzale Roma, ma anche in molte edicole e tabaccherie.
ATVO: effettua corse con destinazioni in tutto il Veneto orientale.
Trovate i biglietti nelle biglietterie della stazione ferroviaria di Mestre a negli aeroporti Marco Polo di Venezia e Canova di Treviso.

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Notizie sull'autore

Silvia è content creator dal 2010 ed esperta d'informazione turistica per città d'arte italiane. Laureata in Lettere Classiche, è appassionata della storia, della cultura e delle curiosità delle città del Bel Paese, nonché conoscitrice di tutti i trucchi per una perfetta vacanza in Italia.