IL PONTE DI RIALTO

Nel vostro itinerario per visitare Venezia in 3 giorni (ma anche se siete in città per un giorno o per un weekend), non può certo mancare una tappa dedicata ad ammirare il bellissimo Ponte di Rialto. E’ il più antico e più monumentale della città.
Simbolo di Venezia in tutto il mondo, insieme alla Basilica di San Marco e all’omonimo campanile, fino al 1854 è stato l’unico ponte che collegava le due sponde del Canal Grande.
Si trova nel sestiere di San Polo, ossia la zona che è sempre stata, e lo è tutt’ora , dedicata al commercio.

Attrazioni nelle vicinanze: Basilica di San Marco, Campanile di San Marco, Palazzo Ducale, Ponte dei Sospiri, Scala Contarini del Bovolo, La Fenice.

PONTE DI RIALTO – STORIA

Questo ponte venne costruito per andare incontro alle sempre più numerose esigenze che questo quartiere dei commerci comportava. Per il grande movimento di persone e di merci che andava a mano a mano aumentando tra l’una e l’altra sponda del Canal Grande, già nel XII secolo venne costruito, in sostituzione del traghetto, un ponte in legno che si poteva sollevare, permettendo così il passaggio delle imbarcazioni. Il ponte fu chiamato del Quartarolo, o ponte della Moneta, dal nome della moneta che si doveva dare per attraversarlo.
Subì varie vicende di restauri e abbellimenti, finchè, vecchio e malandato, nel 1444 cadde sotto il peso delle troppe persone, accorse per vedere sfilare il corteo che accompagnava la Marchesa di Ferrara.

Visitare Venezia in 3 giorni - L'iconico Ponte di Rialto
Foto di Mario Vigna

Nel XVI secolo si decise così di costruirlo in muratura e, al concorso, fu accettato il progetto di Antonio da Ponte (avevano partecipato anche alcuni dei maggiori architetti del tempo come Andrea Palladio e Vincenzo Scamozzi), che terminò di costruirlo nel 1588, sotto il Dogado di P. Cicogna. Realizzarlo costò più di 250.000 ducati, una somma astronomica per l’epoca.

RESTAURI

Il Ponte di Rialto è stato restaurato diverse volte nel corso dei secoli, ma ha comunque resistito per 4 secoli senza grossi problemi. Alla fine del XX secolo si scoprirono criticità nelle pareti delle botteghe e sulla balaustra, ma dati i costi elevati non si potè fare nulla.
L’ultimo intervento risale al 2012, quando gruppo OTB di Renzo Rosso, a cui fanno capo i marchi di moda Diesel, Maison Margiela, Marni, Viktor&Rolf avviò una campagna di restauro del costo di 5 milioni di euro che si è conclusa nel settembre 2021. L’intervento ha previsto un restauro completo della struttura (cosa mai avvenuta dall’epoca della sua costruzione) che lo ha riportato al suo antico splendore.

I lavori di restauro hanno riguardato i bassorilievi, le targhe e i mascheroni che decorano il ponte, che sono stati puliti al laser e a vapore e stuccati con malte a base di calce formulate appositamente. Sono state poi realizzate un sottofondo della pavimentazione in calce e cocciopesto, l’impermeabilizzazione con guaine elastiche e i consolidamenti strutturali con fibre di carbonio e acciaio duplex.

Il Ponte, ad un’unica arcata con la corda di oltre 28 metri, ha due file di negozi, collegate tra loro al centro da due archi. E’ un’attrazione di Venezia sempre affollata di turisti in cerca di un souvenir o godersi il via vai di imbarcazioni che navigano su Canal Grande.
D’obbligo fare una foto in cima …non potete tornare a casa senza!

COME RAGGIUNGERLO

Potrete arrivare dal Ponte di Rialto facilmente con la line a 1 e 2 del vaporetto. La fermata è Rialto
A piedi da piazzale Roma con una passeggiata di circa 20 minuti.

Se volete scoprire quali sono glia altri celebri ponti di Venezia consultate la nostra pagina dedicata!

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