Cosa vedere a Venezia

Cosa Vedere a Venezia? Fare una scelta tra gli infinite bellezze di questa città, unica al mondo, non è per niente facile.
Con le sue chiese, i palazzi, i ponti, i musei, la Serenissima é uno scrigno di tesori di incomparabile valore. Ma se state organizzando di venire a visitare Venezia in 3 giorni, dovete fare una scelta e decidere cosa mettere nella lista di cose assolutamente da non perdere.
Per darvi una mano, vi proponiamo il nostro elenco di quali attrazioni vedere a Venezia.
Sta a voi scegliere se visitare tutto ciò che vi proponiamo o se invece dedicarvi solo a qualcosa.
Adattate i nostri suggerimenti in base al tempo che avete a disposizione ed ai vostri interessi.

Quello che vi consigliamo è di arrivare in città già con i biglietti in mano. Salterete così le lunghissime code e inizierete subito la visita. Con gli ingressi prioritari risparmierete tempo e fatica!

cosa vedere a venezia

1. PIAZZA SAN MARCO

Venezia in 3 giorni: visitare piazza San Marco. Biglietti
Piazza San Marco

Una delle piazze più belle e famose del mondo. Durante la repubblica rappresentò il centro politico e religioso di Venezia, così come Rialto rappresentava quello commerciale.
Oggi è il salotto della città e simbolo ufficiale della sua bellezza. Qui, infatti, si svolgono tutti gli avvenimenti più importanti.
Lunga 175 metri e larga 72, ha una forma a trapezio. Dal centro della piazza si possono ammirare alcuni dei monumenti più importanti di Venezia: la meravigliosa Basilica di San Marco, il maestoso Palazzo Ducale, il Campanile, la Torre dell’Orologio. E ancora, la piazzetta di San Marco con i due monoliti che sorreggono rispettivamente il leone di San Marco e San Teodosio che sconfigge il drago

2. BASILICA DI SAN MARCO

LaBasilica di San Marco, tra le cose da Visitare a Venezia in 3 giorni
La Basilica di San Marco

È l’attrazione principale della città. Non potete visitare Venezia senza andare ad ammirare questo capolavoro.
Insieme al Colosseo e al David di Michelangelo, è uno dei simboli dell’Italia nel mondo.
Si trova nel sestiere San Marco e fa da sfondo alla piazza che porta lo stesso nome.
La chiesa viene anche chiamata la “Basilica d’oro ”. Questo per i suoi 4240 metri quadrati di mosaici che ricoprono la facciata e quasi tutto l’interno.
Fu iniziata nel IX secolo d.c., dopo che il corpo di San Marco venne portato a Venezia da Alessandria d’Egitto. Due mercanti veneziani avevano infatti portato via di lì di nascosto le spoglie del santo nell’829.
La basilica fu poi ricostruita nel X secolo d.c. a causa di un incendio.
La facciata mostra elementi bizantini, romanici e gotici ed è divisa in due parti da un balcone. Al centro di esso vennero posti i quattro cavalli di bronzo (IV sec. a.c.) provenienti da Bisanzio.
È ornata da preziosi marmi colorati e da una strepitosa decorazione a mosaico che racconta il trasferimento corpo di San Marco .
I dogi continuarono ad ingrandire e abbellire la basilica per più di 500 anni. La arricchirono con l’enorme quantità di tesori che avevano rubato durante le Crociate nel vicino Medio Oriente.


3. PALAZZO DUCALE

Cosa vedere a Venezia: Palazzo Ducale. Biglietti prioritari
Palazzo Ducale

Situato in Piazza San Marco, è sicuramente da inserire nella lista di cosa visitare a Venezia.
Rimarrete affascinati dalla sua eleganza. Stupenda la sua facciata al tramonto…immortalatela nei vostri scatti!
Bellissimo esempio di Gotico Veneziano, Palazzo Ducale ebbe diverse funzioni. Fu l’abitazione privata dei Dogi, la sede del Governo ed il palazzo di Giustizia della Serenissima.
L’uso dei vari ambienti cambiò con il passare dei secoli. Si può dire però che al primo piano c’erano gli uffici e al secondo, quattro grandi sale usate dal Governo. Oltre a questi c’era l’appartamento privato dei Dogi.
Al terzo piano, infine, altre sale destinate al Governo.
Sotto il tetto e al pian terreno le prigioni , rispettivamente chiamate Piombi e Pozzi.
Alla realizzazione di Palazzo ducale A Palazzo Ducale hanno lavorato, tra gli altri, grandissimi artisti come TiepoloTizianoTintoretto.
La sala più importante del palazzo è la Sala del Maggior Consiglio, una delle più grandi d’Europa.
Qui si riunivano le più alte magistrature della repubblica di Venezia.
Tra i vari tesori conservati in questa sala c’è la tela del Tintoretto, realizzata per la parete di fondo.
È la più grande tela al mondo

4. IL PONTE DI RIALTO

Visitare Venezia in 3 giorni, il Ponte di Rialto
Ponte di Rialto

Insieme alla Basilica di San Marco è diventato nel corso dei secoli il simbolo ufficiale della bellezza della Serenissima.
Si trova nel sestiere di San Polo, da sempre zona commerciale della città. Dovete inserirlo sicuramente tra le attrazioni di vedere. Non potete tornare a casa senza farvi una foto su questo ponte!
Ad un’unica arcata, con la corda di oltre 28 metri, ha due file di negozi, collegate tra loro al centro da due archi.
È un’attrazione di Venezia sempre affollata di turisti in cerca di un souvenir o che si godono il via vai di imbarcazioni che navigano su Canal Grande.
In origine costruito in legno (XII sec. d.c.), venne ricostruito più volte, fino a quando il Senato (nel XVI sec. dc.) decise di farlo edificare in pietra per renderlo più sicuro.
Tra i vari progetti esaminati vinse quello di Antonio da Ponte, che venne preferito a quelli di Michelangelo, Sansovino e Palladio.
Fino all’Ottocento ha rappresentato il solo ponte che permetteva di attraversare il Canal Grande.
Nel settembre 2021 è stato riportato al suo antico splendore, con un restauro è costato 5 milioni di euro.

5. LA FENICE

Distrutta due volte da un incendio (nel 1836 e 1996) e risorta per altrettante volte dalle sue ceneri, il Teatro La Fenice è uno dei teatri più belli al mondo e uno dei principali teatri lirici di Venezia. Qui si esibirono Giocchino Rossini, Vincenzo Bellini e Giuseppe Verdi.
Il Teatro La Fenice venne costruito tra il 1790 e il 1792 dall’architetto neoclassico Giannantonio Selva. La sua costruzione fu accompagnata da molte polemiche.
Vennero infatti criticate la sua collocazione, la struttura e il grande aumento delle spese.
La Fenice fu inaugurata il 13 dicembre 1836 con “I Giuochi di Agrigento” di Giovanni Paisiello.
È senz’altro una delle tappe del vostro itinerario per visitare Venezia in 3 giorni.
Non potete perdere i suoi meravigliosi interni, decorati con stucchi e dorature di grande pregio, ricostruite quasi identiche dopo l’ultimo incendio.

6. IL PONTE DEI SOSPIRI

Il famoso ponte dei sospiri. attrazione di Venezia
Ponte dei sospiri

È tra i ponti più conosciuti di Venezia e attraversa Rio di Palazzo. Si trova nel sestiere San Marco. Progettato da Antonio Contin per ordine del doge Marino Grimani a partire dai primi anni del XVII secolo, rappresenta una tra le attrazioni più gettonate.
Perciò, se siete indecisi sulle cose da fare a Venezia, visitare il Ponte dei sospiri è sicuramente un’ottima idea.
Perchè si chiama cosi? Perchè secondo la tradizione romantica è su questo ponte che i condannati sospiravano guardando l’ultima volta il mondo esterno prima di essere imprigionati.
Si chiama anche Ponte degli innamorati o Ponte dell’amore. In tanti infatti lo considerano uno dei luoghi più romantici di Venezia. Moltissime coppie lo scelgono come sfondo per le loro fotografie.
Realizzato in pietra bianca d’Istria, è lungo 11 metri.
Collegava con un doppio passaggio il Palazzo Ducale con le Prigioni Nuove.


7. IL CAMPANILE DI SAN MARCO

Cosa visitare a Venezia: il campanile di San Marco
il Campanile di San Marco

Insieme alla Basilica di San Marco, il Palazzo Ducale e la Torre dell’Orologio, il Campanile di San Marco è una delle attrazioni principali di Venezia ed uno dei simboli della città nel mondo.
I veneziani lo chiamano con affetto “el paron de casa”.
Alto 89,60 m, è un parallelepipedo con il lato di 12 m. In cima alla parte in mattoni, alta 50 m, si trova la loggia campanaria. Potete raggiungerla con l’ascensore e osservare da lassù lo stupendo panorama della città e della laguna.
In cima, infine, c’è la cuspide rivestita in rame, sostenuta da un basamento. Sopra la cuspide è posta la statua segnavento, rivestita d’oro, dell’Arcangelo Gabriele .
Per la sua struttura capitava spesso che i fulmini lo colpissero. Nel 1902 crollò su se stesso e venne ricostruito nel 1902 con la stessa forma di prima. Famose sono le parole sindaco di allora Filippo Grimani che lo volle “Dovera e com’era“.

8. GALLERIE DELL’ACCADEMIA

È uno dei più celebri musei del mondo e ospita il più importante nucleo di pittura veneziana dalle origini al XVIII secolo. Custodisce capolavori di artisti del calibro di Bellini, Giorgione, Carpaccio, Tiziano, Tiepolo, Hayez, Longhi, Tintoretto e Veronese (solo per citarne alcuni).
Le Gallerie, che occupano 24 sale, si trovano nel sestiere di Dorsoduro all’interno del complesso della Carità.
Questo é composto dalla Chiesa di Santa Maria della Carità, dalla Scuola Grande della Carità (la più antica di Venezia), e dal Convento dei Canonici Lateranensi progettato nel 1561 da Andrea Palladio.
Se siete amanti della pittura, le Gallerie dell’Accademia sono assolutamente un must!

9. IL GHETTO EBRAICO

Si trova nel sestiere Cannaregio ed è l’antica zona dove, a partire dal XII secolo e fino alla Seconda Guerra Mondiale, visse la comunità ebraica. Il ghetto ebraico è il più antico del mondo ed è diviso in tre parti: il Ghetto Vecchio, il Ghetto Nuovo e il Ghetto Nuovissimo.
In questa zona, dove si respira un’atmosfera tranquilla e rilassata, le attrazioni da non perdere sono le 5 sinagoghe e il Museo Ebraico.
Le sinagoghe sono costruite all’interno di palazzi preesistenti. Si possono però riconoscere dalle scritte in ebraico sui muri e per la presenza di 5 grandi finestre. Il numero richiama quello dei libri della Torah.
Custodisce alcuni interessanti oggetti, manoscritti e documenti del comune ebraico di Venezia.
Nell’itinerario alla scoperta di Venezia può essere un’interessante tappa, da fare magari prima di visitare le altre zone della città più “intasate” di turisti.

10. PEGGY GUGGENHEIM COLLECTION

Tra le cose da fare a Venezia vi consigliamo anche una visita alla Collezione Peggy Guggenheim.
Rappresenta la più importante raccolta d’Italia dedicata all’arte americana ed europea della prima metà del Novecento.
Si trova nel sestiere di Dorsoduro e ha sede presso il Palazzo Venier dei Leoni, sul Canal Grande. Qui c’era l’abitazione di Peggy Guggheneim.
Visitando la collezione, potrete ammirare le opere dei più grandi artisti del tempo: da Picasso a De Chirico, da Paollock a Kandinsky. Oltre ad opere d’arte di maestri appartenenti alle diverse correnti che hanno influenzato la prima metà del XX secolo.
Bellissima la collezione Gianni Mattioli, che comprende opere dei futuristi italiani come Boccioni, Carrà, Severini, tra gli altri.
Se la vostra vacanza per visitare Venezia in 3 giorni è improntata all’arte questa attrazione non dovete mancarla!


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