itinerari venezia

Visitare Venezia in 3 giorni

Visitare Venezia in 3 giorni vi permetterà senz’altro di godere delle principali attrazioni di questo incredibile museo a cielo aperto che tutto il mondo ci invidia.
Con un buon itinerario infatti potrete scoprire tutto ciò che c’è da fare e vedere a Venezia, sfruttando al meglio il tempo che avete a disposizione per la vostra vacanza.

Vista l’alta affluenza di visitatori che ogni giorno invade la città, vi consigliamo di partire da casa sapendo già quello che volete visitare e avendo in mano i biglietti per le attrazioni che vorrete vedere. Salterete così le lunghe code onnipresenti, risparmiando tempo e fatica. Con gli accessi prioritari potrete iniziare subito la visita!

Per aiutarvi a organizzare il vostro tour, vi proponiamo qui di seguito il nostro itinerario. Sentitevi liberi di seguirlo così com’è o di trarre invece solo alcuni spunti. Un consiglio che ci sentiamo di darvi è quello di cominciare a scoprire Venezia al mattino presto. Eviterete la folla per una parte della giornata, e, nel caso visitiate d’estate, anche il caldo.

Visitare venezia in 3 giorni

A seconda che arriviate a Venezia in bus o in treno vi fermerete in Piazzale Roma o alla stazione di Santa Lucia.
Nel caso invece che arriviate con la vostra auto, vi suggeriamo di evitare di lasciare la macchina nei parcheggi di Piazzale Roma, molto cari, e di optare per un parcheggio fuori Venezia, come quello di Porto Marghera o Mestre.

I° GIORNO

COSA VEDRETE

  1. Ghetto ebraico
  2. Ponte di Rialto
  3. Palazzo Ducale
  4. Basilica di San Marco
  5. Campanile di San Marco

1. GHETTO

Il nostro itinerario per visitare Venezia in 3 giorni parte dalla stazione di Santa Lucia per andare alla volta del Ghetto Ebraico (si trova nel sestiere Cannaregio ed è il più più antico d’Europa).
Una volta usciti dalla stazione proseguite per la Lista di Spagna e poi per campo S. Geremia. Attraversate il Ponte delle Guglie (passa sopra il canale di Cannaregio), girate subito a sinistra e andate avanti fino al sottoportico che trovate sulla sulla destra e che immette nel ghetto (c’è un cartello giallo con scritta in ebraico che lo segnala).
Questo luogo, fuori dai soliti itinerari turistici, ha ospitato gli ebrei a partire dal 1300, fino alla Seconda Guerra Mondiale.

Aggirandovi per il Ghetto sarete immersi in un’atmosfera tranquilla e rilassata che non mancherà di affascinarvi. Nel 2016 ha festeggiato il 500 anniversario della sua fondazione. Per l’occasione le 5 sinagoghe e del Museo Ebraico sono state restaurate. Oggi rimangono ancora vive tradizioni ebraiche che caratterizzavano la zona. Le potrete conoscere facendo uno spuntino con i dolci tipici ebraici (le “recie di Aman”, ovvero fagottini di pasta frolla, con un ripieno di marmellata, mandorle, semi di papavero o cioccolato, creati per la festa del Purim), o, se volete, andando al Ristorante Gam Gam, per sperimentare i sapori della cucina Kosher.

2. PONTE DI RIALTO

Usciti dal Ghetto dirigetevi verso il Ponte di Rialto (percorrete Calesele, girate a destra Rio Terà dei Farsetti, poi ancora a destra in Calle del Pistor, proseguite per Campiello de l’Anconeta, Calle de l’Anconeta, Rio Terà de la Maddalena, Fondamenta della Maddalena, Strada Nova, Campo S.S. Apostoli, Calle Dolfin, Salizada S. Giovanni Crisostomo e girate a destra in Calle del Fontego).

Venezia in 3 giorni: il Ponte di Rialto
Il Ponte di Rialto a Venezia

Il ponte, realizzato nel 1592, e riportato al suo antico splendore nel settembre 2021, fu per secoli l’unico collegamento tra le due sponde del Canal Grande su cui offre un suggestivo scorcio sul lato sud, quello che guarda verso la Basilica di San Marco, la principale tra le cose da vedere a Venezia. E’ perennemente assediato dai turisti che stazionano presso i negozi di souvenir e che si diradano solo verso fine giornata.

Se siete amanti dello shopping la zona intorno a Rialto è caratterizzata da tanti negozi a grandi firme, perciò, se non avete problemi di portafoglio, non ci sarà che l’imbarazzo della scelta.
Ovviamente non mancate di salire sulla sommità del ponte da dove potrete fare le fotografie a ricordo della vostra visita a Venezia in 3 giorni. Immortalate la spettacolare vista sulla laguna!
Attraversate poi il ponte e arrivate fino al Campo de La Pescaria (è a 150 m di distanza, solo 3 minuti a piedi) per andare a vedere il mercato del pesce, aperto solo di mattina.

Visitare Venezia in 3 giorni: il mercato del pesce di Rialto

È un luogo vivace, multietnico e colorato, dove le grida dei venditori di pesce riportano ad un’atmosfera autentica e immutabile. Adiacenti si trovano anche bancarelle di frutta e verdura. Vicino al mercato ci sono diverse osterie, i bacari, dove potrete fare un aperitivo o assaggiare qualche cicheto, lo spuntino tipico della tradizione locale (tartine col baccalà o con le sarde, gamberi fritti, polpette, crostini di pane farciti nei modi più gustosi ed altre prelibatezze).

3. PIAZZA SAN MARCO

Riattraversate di nuovo il ponte e dirigetevi con una breve passeggiata verso Piazza San Marco, considerato da sempre il salotto di Venezia, su cui su affacciano la strepitosa Basilica, che fa da sfondo alla piazza, il campanile di San Marco, la Torre dell’orologio e Palazzo Ducale.

VPiazza San Marco a Venezia, una delle attrazioni principali
Piazza San Marco, il salotto della città

Sostate ad ammirare la bellezza abbagliante della piazza e a fare le immancabili foto di rito e poi prendetevi una pausa per il pranzo.
Ovviamente a meno che il vostro portafogli non ve lo consenta, non è molto conveniente mangiare nella zona di piazza San Marco. Se vi allontanate in qualsiasi direzione dalla piazza per pochi minuti, troverete senz’altro trattorie e osterie abbordabili.

4. PALAZZO DUCALE

Dopo che vi sarete rifocillati e riposati un po’, continuate il vostro itinerario per visitare Venezia in 3 giorni andando a visitare Palazzo Ducale, emblema del gotico fiorito che potete ritrovare in moltissimi altri palazzi e che rappresenta uno dei simboli della città.

Palazzo Ducale a Venezia . Bilglietti salta coda
Palazzo Ducale

Il palazzo venne eretto subito dopo l’810 per proteggere la nuova sede del Governo. Dopo diverse modifiche, fu trasformato sensibilmente nel 1340, quando la Repubblica decise di far costruire una sala per il Maggior Consiglio. Per terminare i lavori ci vollero ben 50 anni. Palazzo Ducale divenne il quartier generale di tutte le attività politiche ed economiche della Serenissima.
Sicuramente vi conviene optare per acquistare il biglietto on line se volete evitare di farvi la fila e cominciare subito la visita.

5. BASILICA DI SAN MARCO

Usciti da Palazzo Ducale dedicatevi all’attrazione di Venezia più famosa: la Basilica di San Marco, per la cui costruzione venne impiegata l’opera di innumerevoli artigiani, provenienti dall’intero bacino del Mediterraneo per un periodo di quasi otto secoli!

La meravigliosa basilica di San Marco. Biglietti prioritari
La Basilica di San Marco, imperdibile attrazione di Venezia

La basilica è il monumento che più rappresenta Venezia e il suo antico potere politico e commerciale. Superbo esempio di stile romanico-bizantino fu inizialmente costruita per custodire le spoglie dell’evangelista Marco. Con un’architettura a cavallo tra oriente e occidente, accosta alla pianta a croce greca, cupole a cipolla, archi gotici e pareti in porfido egiziano. Procuratevi il biglietto di ingresso on line per poter accedere subito senza fare la coda (di solito i tempi di attesa sono di circa 45 minuti).

6. CAMPANILE DI SAN MARCO

Terminata la visita se volete, salite sul campanile di San Marco, da dove si apprezza una bella vista della città. Se siete all’ora del tramonto può essere un’ottima occasione per godervi lo spettacolo di Venezia al calar del sole.

Il Campanile di San Marco, tra le cose da visitare a Venezia.
Il Campanile di San Marco

Alto circa 90 metri, il campanile venne costruito nell’888 e dopo due crolli venne ricostruito altrettante volte (l’ultima all’inizio del ‘900). Funse per molto tempo da faro della città.
Si accede attraverso la Loggetta e si arriva in cima tramite un ascensore.

BIGLIETTI PRIMO GIORNO

SECONDO GIORNO

COSA VEDRETE

  1. Ponte dei Sospiri
  2. Burano
  3. Murano
  4. Torcello

Il secondo giorno del vostro itinerario per visitare Venezia in 3 giorni dedicatelo alla visita delle isole della laguna Murano, Burano e Torcello.

Come prima cosa andate sul ponte della Paglia ad ammirare il famosissimo Ponte dei sospiri.
Costruito nel 1600, collega i piani superiori di Palazzo Ducale con le Prigioni Nuove. Il nome ponte dei sospiri, datogli da Lord Byron, allude al fatto che i prigionieri, attraversando il ponte prima di entrare nelle celle, sospirassero, perchè quella sarebbe stata l’ultima volta che potevano vedere Venezia.

1. MURANO

A pochi passi dal Ponte della Paglia, sulla Riva degli schiavoni, troverete l’imbarcadero S. Zaccaria, da dove potrete prendere il traghetto per le isole (linea LN).

Visitare Venezia - Murano e la lavorazione del vetro
Lavorazione del vetro a Murano

Su quest’isola verso la fine del Duecento si trasferì la maggior parte dei laboratori in cui avveniva la lavorazione del vetro. Questo per allontanare da Venezia le fornaci e con esse il pericolo di incendi.
Se volete conoscere la storia del vetro e le sue tecniche di lavorazione potete visitare il Museo del Vetro. Se invece volete osservare gli artigiani all’opera nei loro laboratori, fate una visita in una delle diverse fornaci, che si concentrano soprattutto lungo le fondamenta dei vetrai.
Un’altra cosa da vedere sono la Chiesa dei santi Maria e Donato e i suoi splendidi mosaici.

2. BURANO

Arrivati su quest’isola farete un tuffo nel colore. Burano è infatti caratterizzata da case colorate con colori pastello vivacissimi che furono scelti dai pescatori che desideravano vederle spuntare il prima possibile sull’orizzonte.

Venezia in 3 giorni: una gita a Burano
Burano. Foto di Sara Dalmasso

Da secoli Burano è famosa per i suoi merletti. Oggi è difficile trovare dove ancora li fanno a mano, ma se ne siete amanti potrete trovarli al Museo del Merletto, che si trova nella Piazzetta dell’isola.
Riempita la vista di colori, riempitevi la pancia con i buranelli, i dolci a forma di ciambella tipici dell’isola.

3. TORCELLO

Si trova a cinque minuti di vaporetto da Burano e oggi è abitata da pochissime persone. Arrivati sull’isola seguite le Fondamenta Borgognoni che costeggiano il canale e che portano al cuore dell’isola in 10 minuti. Verrete immersi in un’atmosfera decadente e rurale.

Santa Maria dell'Assunta a Torcelloo
L’isola di Torcello, nella laguna di Venezia

Aggirandovi tra gli edifici e i monumenti sparsi e circondati da vegetazione vi farete un’idea come doveva essere l’isola al suo massimo splendore.
Non perdetevi la Basilica di Santa Maria dell’Assunta, l’edificio più antico dell’isola, con i bellissimi mosaici, e il trono di Attila, situato al centro della piazza, il museo di Torcello, il ponte del diavolo, secondo la leggenda edificato dal diavolo in una sola notte e perciò rimasto incompiuto.


Non perdetevi la Basilica di Santa Maria dell’Assunta, l’edificio più antico dell’isola, con i bellissimi mosaici, e il trono di Attila, situato al centro della piazza, il museo di Torcello, il ponte del diavolo, secondo la leggenda edificato dal diavolo in una sola notte e perciò rimasto incompiuto.

BIGLIETTI SECONDO GIORNO

TERZO GIORNO

COSA VEDRETE

  1. Teatro La Fenice
  2. Sestiere Castello
  3. Arsenale
  4. Biennale

1. TEATRO LA FENICE

Se siete a visitare Venezia in 3 giorni, una tappa da non perdere, specialmente se siete appassionati di teatro, è La Fenice. Renderà unico il vostro soggiorno in questa meravigliosa città. Un giro tra gli stucchi e gli ori delle sale di questo importante teatro vi permetterà di scoprirne retroscena e segreti, ripercorrendone tutta la storia.
Il teatro ( apre alle 9,30 del mattino) si trova nel sestiere San Marco, a cinque minuti a piedi dalla omonima piazza. Rappresenta uno dei teatri più importanti d’Italia, costruito a partire dal 1790. Nell’arco di 200 anni venne distrutto due volte (1836 e 1996), e come l’uccello di cui porta il nome, per due volte è risorto dalle sue ceneri.
In questo meraviglioso teatro hanno eseguito le loro opere maestri come Gioacchino Rossini, Vincenzo Bellini e Giuseppe Verdi.

2. PALAZZO CONTARINI DEL BOVOLO

In alternativa potete andare a visitare Palazzo Contarini del Bovolo con la sua imponente scala a chiocciola (bovolo in veneziano) alta 26 metri, con 80 gradini monolitici che decora il suo cortile. Da qui si gode una vista strepitosa su Venezia. Trovate questo bel palazzo rinascimentale in pieno centro, nascosto lungo calle della Vida, equidistante dal Ponte di Rialto e dalla Basilica di San Marco.

3. SESTIERE CASTELLO

Una volta terminata la visita andate ad esplorare il sestiere Castello, nella parte orientale della città. Qui troverete la Venezia più autentica, dove i veneziani riescono meglio a riappropriarsi della loro città. In via Giuseppe Garibaldi e nelle vie limitrofe troverete infatti piccoli negozi, semplici osterie e il chiacchiericcio di persone che parlano il dialetto veneziano, mentre andando verso i Giardini Pubblici verrete accolti da un’atmosfera di grande tranquillità. Le cose ovviamente cambiano nel periodo di svolgimento della Biennale.
Potete arrivarci tramite la Riva degli Schiavoni e Riva dei 7 Martiri se volete godervi la vista sul canale di San Marco. Sarà una piacevolissima passeggiata.

4. ARSENALE

In questo sestiere si trova anche l‘Arsenale, l’antico complesso di cantieri navali e officine che costruivano le navi della Serenissima, per secoli una delle potenze navali più importanti al mondo.

L'arsenale di Venezia. Cosa visitare
Il Bucintoro nell’Arsenale di Venezia. Foto di Mario Vigna

Era il cantiere navale più grande d’Europa, ospitava fino a 300 compagnie di navigazione e impiegava 16.000 persone.
Dal 2013 la maggior parte dell’Arsenale è di proprietà del comune di Venezia. Quello che rimane è custodito dalla Marina Militare Italiana, che lo occupa con l’istituto di Studi Militari e il Museo Storico Navale.
Quest’ultimo, nato nel nel 1921, ha sede nel palazzo del XV secolo, vicino l’Arsenale. All’interno del museo ci sono centinaia di modelli, cimeli, modelli, attrezzature, carte e armi.

5. BIENNALE

Un quarto del complesso dell’arsenale è usato dalla Biennale di Venezia per le sue mostre di Arte Contemporanea. Dal 1999 è in atto un programma di valorizzazione dell’area, che ha permesso di aprire al pubblico, tra gli altri luoghi, il Teatro alle Tese e il Teatro Piccolo Arsenale (2000), il Giardino delle Vergini (2009) e le Sale d’Armi (2015). Le aree dell’arsenale visitabili sono l’Arsenale nord tutto l’anno ( dal lunedì al venerdì, dalle 10.00 alle 17.00. Per visite o informazioni sulla porzione di Arsenale di proprietà della Marina Militare è possibile rivolgersi all’Istituto di Studi Militari Marittimi. https://www.difesa.it/Protocollo/AOO_Difesa/Marina/Pagine/MSTUDI.aspx ) e l’Arsenale sud durante le aperture delle Biennali d’Arte e di Architettura.

BIGLIETTI TERZO GIORNO

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PIAZZA SAN MARCO

Senza dubbio al primo posto nella lista delle cose da vedere a Venezia, Piazza San Marco è annoverata tra le piazze più belle del mondo, e non a torto.
Chi viene a visitare Venezia, infatti, rimane estasiato dalla bellezza e dalla magnificenza di questo luogo, che racchiude in sé la maggior parte delle attrazioni principali della città. Oltre alla strepitosa Basilica di San Marco, che fa da sfondo a questa che è l’unica area che viene chiamata piazza (le altre prendono il nome di “Campi”), potrete trovare infatti il Campanile di San Marco, la Torre dell’Orologio, Palazzo Ducale, il museo Carrer e altre meraviglie. La piazza di trova nel sestiere di San Marco.

Piazza San Marco è quotidianamente invasa da migliaia di turisti e sono note le interminabili code per accedere alle attrazioni. Il consiglio che vi diamo è di arrivare già con i biglietti ad ingresso prioritario (li potete prenotare on line).
Salterete la fila e potrete iniziare subito a visitare!

struttura


Attrazioni nelle vicinanze: Ponte di Rialto, Teatro La Fenice

PIAZZA SAN MARCO – STORIA

Visitare Venezia in 3 giorni - Piazza San Marco
Piazza San Marco a Venezia. Foto di Nadia Borello

Considerata il salotto più elegante del mondo, ha rappresentato e rappresenta tutt’oggi il cuore della città, il luogo dove ci si incontra e dove si svolgono gli eventi più importanti.
Inizialmente era un orto, tagliato nel mezzo dal rio Botario, con la chiesa di S. Marco da un lato e quella di S. Geminiano dall’altro. Il doge Sebastiano Ziani (1172-78) lo allargò fino alle dimensioni attuali, interrando il canale e riedificando la chiesa di S. Geminiano sul fondo. In seguito venne circondata dalle case dei cappellani di S. Marco e dai palazzi dei Procuratori, magistrati di Stato con funzioni rappresentative, da cui presero il nome le Procuratie. Venne poi eretto un ospedale e fu pavimentata. Il campanile, inizialmente faro o torre di difesa, venne portato all’altezza attuale all’inizio del XVI secolo.
Nel 1496 la piazza è completa (come dimostra il quadro di Gentile Bellini conservato all’Accademia).
Durante il Rinascimento vengono realizzate sul lato destro le Procuratie Vecchie e la Torre dell’Orologio, nel XVI secolo le Procuratie Nuove sul lato sinistro. Nel XIX secolo, su ordine di Napoleone venne abbattuta la chiesa di S. Geminiano e fu edificata la parte di fronte alla Basilica, le Procuratie Nuovissime.

STRUTTURA

Piazza San Marco è strutturata in 3 zone: la piazza, che è la zona compresa tra le Procuratie Vecchie, le Procuratie Procuratie Nuove e le Procuratie Nuovissime; la piazzetta San Marco, ossia il prolungamento dell’area davanti a Palazzo Ducale (qui è edificata la Libreria, dove ci sono le rarità della Biblioteca Marciana e la piazzetta dei Leoncini, cioè la zona a sinistra della Basilica di San Marco.

Se volete godere dell’accesso più scenografico a piazza San Marco dovete arrivare dal mare. L’impatto è veramente da togliere il fiato.

A pochi passi dalla piazza, con una passeggiata di circa 5 minuti potete raggiungere un piccolo gioiello nascosto che vale la pena visitare: la Scala Contarini del Bovolo. La trovate vicinanze di Campo Manin e ci arriverete attraverso una stretta stradina.

ARRIVARE IN PIAZZA SAN MARCO

1. Con il Vaporetto: dalla stazione o da Piazzale Roma prendete la linea 1 e 2 scendendo alla fermata Vallaresso

2. Dal Tronchetto: prendete la linea 2 del vaporetto

3. Da aeroporto Marco Polo: utilizzatele imbarcazioni di Alilaguna linea Blu, Rossa e arancione (solo da aprile a ottobre).

Avete deciso di visitare Venezia in 3 giorni, oppure potete fare solo una toccata e fuga in città? Non potete andare via senza aver visto piazza San Marco!

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Cosa vedere a Venezia

Cosa Vedere a Venezia? Fare una scelta tra gli infinite bellezze di questa città, unica al mondo, non è per nulla facile.
Chiese, palazzi, ponti, musei, infatti, fanno della Serenissima uno scrigno di tesori di incomparabile valore. Ma se state organizzando di venire a visitare Venezia in 3 giorni (oppure di più, oppure di meno!), dovete fare una scelta e decidere cosa inserire nella vostra lista di cose assolutamente da non perdere.
Per darvi una mano, vi proponiamo qui di seguito il nostro elenco di cosa vedere a Venezia.
Sta a voi scegliere se visitare tutte le attrazioni che vi proponiamo o se invece vi volete dedicare solo ad alcune. Adattate la lista in base al tempo che avete a disposizione ed ai vostri interessi.

Quello che vi consigliamo è di arrivare in città già con i biglietti in mano, in modo da evitare l’attesa nelle lunghissime code e partire subito con la visita. Con gli ingressi prioritari risparmierete tempo e fatica!

cosa vedere a venezia

1. PIAZZA SAN MARCO

Venezia in 3 giorni: visitare piazza San Marco. Biglietti
Piazza San Marco

Una delle piazze più belle e famose del mondo, durante la repubblica rappresentò il centro politico e religioso di Venezia, così come Rialto rappresentava quello commerciale. Oggi è il simbolo ufficiale della sua bellezza e salotto della città, dove vengono ospitati tutti gli avvenimenti più importanti.
Lunga 175 metri e larga 72, ha una forma trapezoidale. Dal centro della piazza si possono ammirare alcuni dei monumenti più importanti di Venezia: la strepitosa Basilica di San Marco, il maestoso Palazzo Ducale, il Campanile, la Torre dell’Orologio, la piazzetta di San Marco con i due monoliti che sorreggono rispettivamente il leone di San Marco e San Teodosio che sconfigge il drago

2. BASILICA DI SAN MARCO

LaBasilica di San Marco, tra le cose da Visitare a Venezia in 3 giorni
La Basilica di San Marco

È l’attrazione principale della città. Non potete visitare Venezia senza andare ad ammirare questo capolavoro, tra i simboli dell’Italia nel mondo insieme al Colosseo e al David di Michelangelo.
Si trova nel sestiere San Marco e fa da sfondo all’omonima piazza. Fu iniziata nel IX secolo d.c., dopo la traslazione del del corpo di San Marco da Alessandria d’Egitto, e ricostruita nel X secolo d.c. a seguito di un incendio.
La facciata della basilica mostra elementi bizantini, romanici e gotici ed è divisa in due parti da un balcone al centro del quale vennero posti i quattro cavalli di bronzo (IV sec. a.c.) provenianti da Bisanzio. È decorata da preziosi marmi colorati e da una strepitosa decorazione a mosaico che racconta il trasferimento corpo di San Marco .


3. PALAZZO DUCALE

Cosa vedere a Venezia: Palazzo Ducale. Biglietti prioritari
Palazzo Ducale

Situato in Piazza San Marco, è sicuramente da inserire nella lista di cosa vedere a Venezia. Rimarrete estasiati dalla sua eleganza. Strepitosa la sua facciata al tramonto…immortalatala nei vostri scatti!
Palazzo Ducale fu l’abitazione privata dei Dogi, la sede del Governo ed il palazzo di Giustizia della Serenissima. L’uso dei vari ambienti cambiò con il passare dei secoli, ma si può dire che al I piano c’erano gli uffici, al II piano quattro grandi sale ad uso del Governo e l’appartamento privato dei Dogi, al III altre sale destinate al Governo.
Sotto il tetto e al pian terreno le prigioni , rispettivamente chiamate Piombi e Pozzi.

4. IL PONTE DI RIALTO

Visitare Venezia in 3 giorni, il Ponte di Rialto
Ponte di Rialto

Insieme alla Basilica di San Marco è diventato nel corso dei secoli il simbolo ufficiale della bellezza di Venezia. Si trova nel sestiere di San Polo, da sempre zona commerciale della città ed è sicuramente tra le cose da visitare. Non si può tornare a casa senza essersi fatti una foto su quest’attrazione!
In origine costruito in legno (XII sec. d.c.), venne ricostruito più volte, fino a quando il Senato (nel XVI sec. dc.), per renderlo più sicuro, decise di farlo edificare in pietra. Tra i vari progetti visionati vinse quello di Antonio da Ponte, che venne preferito a quelli di Michelangelo, Sansovino e Palladio. Fino all’Ottocento ha rappresentato il solo ponte tra le due sponde del Canal Grande.

5. LA FENICE

Distrutta due volte da un incendio (nel 1836 e 1996) e risorta per altrettante volte dalle sue ceneri, il Teatro La Fenice è uno dei teatri più belli al mondo e uno dei principali teatri lirici di Venezia. Qui si esibirono Giocchino Rossini, Vincenzo Bellini e Giuseppe Verdi.
Il Teatro La Fenice venne costruito tra il 1790 e il 1792 dall’architetto neoclassico Giannantonio Selva non senza polemiche (tra cui il lievitare dei costi e la sua struttura razionalista e neoclassica). Costituisce senz’altro una delle tappe del vostro itinerario per visitare Venezia in 3 giorni. Non potete perdervi infatti i suoi meravigliosi interni, decorati con stucchi e dorature di finissimo pregio ( ripristinati pressochè identici dopo l’ultimo incendio).

6. IL PONTE DEI SOSPIRI

Il famoso ponte dei sospiri. attrazione di Venezia
Ponte dei sospiri

È tra i ponti più conosciuti di Venezia e attraversa Rio di Palazzo. Si trova nel sestiere San Marco. Progettato da Antonio Contin  per ordine del doge Marino Grimani a partire dai primi anni del XVII secolo, rappresenta una delle cose da vedere a Venezia più gettonate. Realizzato in pietra bianca d’Istria, è lungo 11 metri.
Collegava con un doppio passaggio il Palazzo Ducale con le Prigioni Nuove. Secondo la leggenda è su questo ponte che i condannati emettevano i loro sospiri guardando l’ultima volta il mondo esterno prima di essere imprigionati.


7. IL CAMPANILE DI SAN MARCO

Cosa visitare a Venezia: il campanile di San Marco
il Campanile di San Marco

Insieme alla Basilica di San Marco, il Palazzo Ducale e la Torre dell’Orologio, il Campanile di San Marco è una delle attrazioni principali di Venezia ed uno dei simboli della città nel mondo. Alto 89,60 m, ha una struttura massiccia a base quadrata con lato di 12 m. In cima alla parte in mattoni, alta 50 m, si trova la loggia campanaria ( da dove si può osservare lo stupendo panorama della città e della laguna dall’alto). In cima c’è infine la cuspide rivestita in rame sostenuta da un basamento e sormontata dalla statua segnavento, rivestita d’oro, dell’Arcangelo Gabriele .
Per le sue fattezze, il campanile veniva spesso colpito da fulmini. Nel 1902 crollò su se stesso e venne ricostruito nel 1912 con la stessa forma di prima.

8. GALLERIE DELL’ACCADEMIA

Costituisce uno dei più celebri musei del mondo e ospita il più importante nucleo di pittura veneziana dalle origini al XVIII secolo. Ospita capolavori di artisti del calibro di Bellini, Giorgione, Carpaccio, Tiziano, Tiepolo, Hayez, Longhi, Tintoretto e Veronese (solo per citarne alcuni). Le Gallerie, ospitate in 24 sale, si trovano nel sestiere di Dorsoduro e sono ospitate nel complesso della Carità composto dalla Chiesa di Santa Maria della Carità, dalla Scuola Grande della Carità (la più antica di Venezia), e dal Convento dei Canonici Lateranensi progettato nel 1561 da Andrea Palladio.
Se siete amanti della pittura, le Gallerie dell’Accademia sono assolutamente un must!

9. IL GHETTO

Si trova nel sestiere Cannaregio ed è l’antica zona dove, a partire dal XII secolo e fino alla Seconda Guerra Mondiale, visse la comunità ebraica. Il ghetto è il più antico del mondo ed è diviso in tre parti: il Ghetto Vecchio, il Ghetto Nuovo e il Ghetto Nuovissimo. In questa zona, dove si respira un’atmosfera tranquilla e rilassata, le attrazioni da non perdere sono le 5 sinagoghe e il Museo Ebraico , che custodisce alcuni interessanti oggetti, manoscritti e documenti del comune ebraico di Venezia.
Nell’itinerario di cosa vedere a Venezia può essere un’interessante tappa, da fare magari prima di visitare le altre zone della città più “intasate” di turisti.

10. PEGGY GUGGENHEIM COLLECTION

Rappresenta la più importante raccolta d’Italia dedicata all’arte americana ed europea della prima metà del Novecento. Si trova nel sestiere di Dorsoduro e ha sede presso il Palazzo Venier dei Leoni, sul Canal Grande, dove c’era l’abitazione di Peggy Guggheneim. Visitando la collezione potrete ammirare le opere dei più grandi artisti del tempo: da Picasso a De Chirico, da Paollock a Kandinsky. Oltre ad opere di artisti appartenenti alle diverse correnti che hanno influenzato la prima metà del XX secolo. Bellissima la collezione Gianni Mattioli, che comprende opere dei futuristi italiani come Boccioni, Carrà, Severini, solo per citarne alcuni.
Se la vostra vacanza per visitare Venezia in 3 giorni è improntata all’arte questa attrazione non dovete mancarla!


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