ponte di rialto

TRE COSE DA VEDERE A VENEZIA IN 3 GIORNI

Siete indecisi su cosa inserire nella lista delle cose da vedere a Venezia? Vi capiamo.
La città offre talmente tanti tesori inestimabili che è facile rimanere in imbarazzo di fronte alla scelta. Monumenti, chiese, palazzi, musei: si vorrebbe vedere tutto. Visitare Venezia in 3 giorni non basta tuttavia per esaudire questo desiderio. Sicuramente però è sufficiente per farvi un’idea di tutto ciò che la città ha da offrire.

Qui di seguito vi indichiamo 3 cose da vedere a Venezia che non è possibile perdersi. Sono il simbolo della Serenissima, l’emblema della città stessa.
Dal momento che rappresentano le attrazioni principali della città attraggono milioni di visitatori all’anno. Va da sé che le file all’ingresso sono sempre lunghe. Vi suggeriamo perciò di acquistare i biglietti on line ad ingresso prioritario, risparmierete tempo e fatica.

DA VEDERE A VENEZIA

1. Basilica di San Marco

 La meravigliosa basilica di San Marco. Biglietti prioritari

Massimo monumento di Venezia, capolavoro di architettura e arte di matrice bizantina, si trova nel sestiere di San Marco, nel cuore della città. Con la sua imponenza domina l’omonima piazza e vi lascerà davvero estasiati.
L’edificio è nato per volere del doge Giustiniano Partecipazio, per accogliere le spoglie dell’Evangelista Marco trafugate da Alessandria nell’829 da due mercanti veneziani.
La Basilica che ammiriamo oggi è frutto di ampliamenti e abbellimenti avvenuti nel corso dei secoli con i tesori razziati in Medio Oriente (in particolare a Costantinopoli) durante le Crociate. San Marco viene chiamata la “Basilica d’oro ” per via dei suoi 4240 metri quadrati di mosaici che ricoprono la facciata e quasi tutto l’interno. Non potete perdervela!


2. Palazzo Ducale

Cose da vedere a Venezia: il Palazzo Ducale

Contraltare laico al potere religioso esaltato nella vicina Basilica di San Marco, Palazzo Ducale è la massima espressione del gotico veneziano. Qui aveva sede il Governo della Repubblica e le sue più alte magistrature. Qui risiedeva il Doge.
Nato come castello nel IX secolo, danneggiato da diversi incendi venne ricostruito sotto il dogado di Sebastiano Ziani in stile veneto bizantino. Le forme attuali sono però più tardi, frutto di lavori di ampliamento cominciati all’inizio nel XIV secolo e terminati nel XVII.
Il palazzo si trova in Piazza San Marco. Non mancate di ammirarlo al tramonto, quando colpito dalla luce del sole è veramente meraviglioso.


3. Ponte di Rialto

Ponte di Rialto - Attrazioni di Venezia

Vista l’importanza della zona, polo commerciale e mercantile di Venezia, il Ponte di Rialto è stato per secoli l’unico ponte fisso della città. La struttura che oggi ogni turista immortala nei suoi scatti era in origine (1180) un passaggio su chiatte. Poi venne realizzato in legno e tale rimase dal 1264 fino a fine del XVI secolo, quando sul progetto di Antonio da Ponte, vincitore di un concorso a cui parteciparono i maggiori architetti del tempo, venne edificato l’attuale ponte in pietra ad arcata unica. E’ diviso in tre percorsi a gradinata da due file di botteghe, raccordate al centro da altrettanti archi.
Il ponte si trova nel sestiere di san Polo, a due passi da Piazza San Marco. Insieme alla Basilica è simbolo indiscusso di Venezia. Nel settembre 2021, a conclusione di un lungo lavoro di restauro costato ben 5 milioni di euro, il il ponte di Rialto è tornato al suo antico splendore. Assolutamente vietato perderselo!

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IL PONTE DI RIALTO

Nel vostro itinerario per visitare Venezia in 3 giorni (ma anche se siete in città per un giorno o per un weekend), non può certo mancare una tappa dedicata ad ammirare il bellissimo Ponte di Rialto. E’ il più antico e più monumentale della città.
Simbolo di Venezia in tutto il mondo, insieme alla Basilica di San Marco e all’omonimo campanile, fino al 1854 è stato l’unico ponte che collegava le due sponde del Canal Grande.
Si trova nel sestiere di San Polo, ossia la zona che è sempre stata, e lo è tutt’ora , dedicata al commercio.

Attrazioni nelle vicinanze: Basilica di San Marco, Campanile di San Marco, Palazzo Ducale, Ponte dei Sospiri, Scala Contarini del Bovolo, La Fenice.

PONTE DI RIALTO – STORIA

Questo ponte venne costruito per andare incontro alle sempre più numerose esigenze che questo quartiere dei commerci comportava. Per il grande movimento di persone e di merci che andava a mano a mano aumentando tra l’una e l’altra sponda del Canal Grande, già nel XII secolo venne costruito, in sostituzione del traghetto, un ponte in legno che si poteva sollevare, permettendo così il passaggio delle imbarcazioni. Il ponte fu chiamato del Quartarolo, o ponte della Moneta, dal nome della moneta che si doveva dare per attraversarlo.
Subì varie vicende di restauri e abbellimenti, finchè, vecchio e malandato, nel 1444 cadde sotto il peso delle troppe persone, accorse per vedere sfilare il corteo che accompagnava la Marchesa di Ferrara.

Visitare Venezia in 3 giorni - L'iconico Ponte di Rialto
Foto di Mario Vigna

Nel XVI secolo si decise così di costruirlo in muratura e, al concorso, fu accettato il progetto di Antonio da Ponte (avevano partecipato anche alcuni dei maggiori architetti del tempo come Andrea Palladio e Vincenzo Scamozzi), che terminò di costruirlo nel 1588, sotto il Dogado di P. Cicogna. Realizzarlo costò più di 250.000 ducati, una somma astronomica per l’epoca.

RESTAURI

Il Ponte di Rialto è stato restaurato diverse volte nel corso dei secoli, ma ha comunque resistito per 4 secoli senza grossi problemi. Alla fine del XX secolo si scoprirono criticità nelle pareti delle botteghe e sulla balaustra, ma dati i costi elevati non si potè fare nulla.
L’ultimo intervento risale al 2012, quando gruppo OTB di Renzo Rosso, a cui fanno capo i marchi di moda Diesel, Maison Margiela, Marni, Viktor&Rolf avviò una campagna di restauro del costo di 5 milioni di euro che si è conclusa nel settembre 2021. L’intervento ha previsto un restauro completo della struttura (cosa mai avvenuta dall’epoca della sua costruzione) che lo ha riportato al suo antico splendore.

I lavori di restauro hanno riguardato i bassorilievi, le targhe e i mascheroni che decorano il ponte, che sono stati puliti al laser e a vapore e stuccati con malte a base di calce formulate appositamente. Sono state poi realizzate un sottofondo della pavimentazione in calce e cocciopesto, l’impermeabilizzazione con guaine elastiche e i consolidamenti strutturali con fibre di carbonio e acciaio duplex.

Il Ponte, ad un’unica arcata con la corda di oltre 28 metri, ha due file di negozi, collegate tra loro al centro da due archi. E’ un’attrazione di Venezia sempre affollata di turisti in cerca di un souvenir o godersi il via vai di imbarcazioni che navigano su Canal Grande.
D’obbligo fare una foto in cima …non potete tornare a casa senza!

COME RAGGIUNGERLO

Potrete arrivare dal Ponte di Rialto facilmente con la line a 1 e 2 del vaporetto. La fermata è Rialto
A piedi da piazzale Roma con una passeggiata di circa 20 minuti.

Se volete scoprire quali sono glia altri celebri ponti di Venezia consultate la nostra pagina dedicata!

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