biglietti

Biglietti ad ingresso prioritario per saltare la coda alla biglietteria delle attrazioni.

Visitare Venezia in un giorno

Se avete in programma di visitare Venezia in un giorno, sarà importante avere un buon itinerario che comprenda le tappe nei punti più caratteristici della città.
Così tornerete a casa avendo un’idea (seppur appena abbozzata!) degli splendidi tesori che la Serenissima offre ai suoi visitatori.
Per aiutarvi a scegliere tra l’incredibile quantità delle cose da vedere a Venezia, vi proponiamo qui di seguito il nostro tour.
Sentitevi liberi di seguirlo completamente o di prenderne solo degli spunti.

N.B: da aprile 2024, se vorrete visitare la città in giornata (perciò senza pernottamento) dovrete pagare 5 euro come contributo di accesso.
Per farlo dovrete iscrivervi a questa pagina del portale del comune di Venezia.
Questa particolare tassa sarà da pagare solo in determinati giorni dell’anno. Potrete scoprire quali sono guardando il calendario presente sul sito che abbiamo citato sopra.


Cosa vedere a Venezia in un giorno

  1. Ghetto ebraico
  2. Ponte di Rialto
  3. Piazza San Marco e Basilica
  4. Palazzo Ducale
  5. Ponte dell’accademia e Zattere
  6. Campo Santa Margherita


Il nostro giro parte dalla stazione ferroviaria di Santa Lucia e ha come prima destinazione il Ponte di Rialto, una delle attrazioni principali.
È uno dei simboli della città, immortalato negli scatti di chiunque venga a visitarlo.
È inoltre uno dei quattro ponti che attraversano il Canal Grande insieme al Ponte degli Scalzi, il Ponte dell’Accademia, al Ponte della Costituzione (o di Calatrava), ed il primo ad essere stato costruito.
Potete raggiungere il ponte di Rialto in due modi: o attraversando il Ponte degli Scalzi e passeggiando per i vicoli del sestiere di San Polo, o prendendo la Strada Nuova.

1. GHETTO EBRAICO

Se prendete quest’ultima, arrivate fino al Ponte delle Guglie. Superatelo e svoltate a sinistra e poi a destra sotto il sottoportego che porta al Ghetto Ebraico.
Questa è una bella zona, tranquilla, poco frequentata dai turisti, dove si respira un’aria rilassata.

Visitare il Ghetto ebraico di Venezia

Qui c’è il Museo Ebraico, che però non avrete tempo di visitare, e 5 bellissime sinagoghe che potrete invece vedere passeggiando per il ghetto.

Ognuna di esse ha una propria storia e un’architettura unica:

  • Scola Grande Tedesca
    Si trova nell’area del Ghetto Vecchio. La sua struttura e le decorazioni riflettono lo stile architettonico dell’epoca. È la più antica e risale al XVI secolo.
  • Scola Grande Spagnola
    Costruita nel XVII secolo, è la Sinagoga principale del Ghetto Nuovo e rappresenta un esempio di architettura rinascimentale veneziana.
  • Scola Canton
    Situata anch’essa nel Ghetto Nuovo, è conosciuta come Scuola Canton. È stata costruita nel XVII secolo e si caratterizza per la sua facciata sobria e la sua atmosfera interna suggestiva.
  • Scola Levantina
    Costruita nel XVII secolo, è situata nel Ghetto Vecchio. La Scuola Levantina si distingue per la sua facciata in stile barocco e per gli interni decorati con affreschi e arredi tradizionali.
  • Scola Italiana
    Fondata nel 1575, serve la comunità italiana e si distingue per il suo stile più semplice e lineare.

Usciti dal ghetto ritornate sulla Strada Nuova. Con una camminata sostenuta sarete in breve in Campo San Bartolomeo su cui si affaccia il Fondaco dei Tedeschi, l’antica sede della potente comunità tedesca. Restaurato, ospita negozi di lusso. La cosa interessante e però la sua terrazza, da cui potrete godere di una straordinaria prospettiva di Venezia.
L’ingresso é gratuito e, se non volete perdere tempo, vi conviene prenotare l’accesso sul sito ufficiale.
Eviterete così e la coda.

Venezia in un giorno: il Ponte di Rialto
Il Ponte di Rialto

2. PONTE DI RIALTO

Ammirato il panorama uscite dal palazzo e raggiungete il Ponte di Rialto.
Simbolo di Venezia, rappresenta la sua storia, la sua bellezza e la sua unicità.
Il ponte è tornato al suo antico splendore grazie ad un imponente restauro, che si è concluso nel settembre 2021.
Ad un’unica arcata con la corda di oltre 28 metri, ha due file di negozi, collegate tra loro al centro da due archi.
É il più antico dei quattro ponti che attraversano e offrono una meravigliosa vista sul Canal Grande.
Gli altri sono: il Ponte dell’Accademia, il ponte degli Scalzi e il Ponte della Costituzione.

Passeggiate sul ponte attraversandolo. Fermatevi per ammirare i negozi che ospita (gioiellerie o botteghe che vendono vetri di Murano) e scattate qualche foto ai meravigliosi palazzi che si riflettono sull’acqua.
Se volete potete andare fino alla Pescaria, che si trova poco distante.
Ricostruita nel 1907 in stile neogotico, ospita il vivace mercato del pesce dal 1300.
È una delle zone più autentiche di Venezia.
Andate anche al famoso Mercato di Rialto (vende frutta e verdura) lì attaccato. La Pescheria e il mercato sono aperti solo al mattino.
La prima tutti i giorni eccetto il lunedì dalle 7.30 alle 12.00. Il secondo tutti i giorni tranne la domenica, dalle 7.30 alle 13.30.

3. PIAZZA SAN MARCO E BASILICA

Basilica di San Marco a Venezia: i  quattro cavalli di bronzo
La Basilica di San Marco. Foto di Mario Vigna

Terminata la pausa pranzo, andate alla volta della prossima destinazione del tour e simbolo di Venezia: Piazza San Marco.
Tappa irrinunciabile di ogni visita alla città, è l’unico spazio a fregiarsi del titolo di piazza (gli altri sono campi).
Non c’è momento della giornata in cui non sia gremita di turisti alla ricerca delle magiche atmosfere che sa regalare.
A far da sfondo alla piazza troverete la strepitosa Basilica di San Marco.
Massimo monumento della città, è un capolavoro nato da una straordinaria combinazione di stili architettonici e decorativi, dominati da forme bizantine.

La facciata esterna è imponente e riccamente decorata con mosaici, statue, colonne e archi.
L’interno della basilica è altrettanto magnifica, con infiniti mosaici dorati che ornano le pareti e i soffitti, raffiguranti scene bibliche, storie di santi e motivi ornamentali. Tra le parti più famose della basilica c’è la Pala d’Oro, un altare riccamente decorato con gemme, smalti e filigrane d’oro, considerato un capolavoro dell’oreficeria bizantina.

Quando la si vede per la prima volta è impossibile non emozionarsi!
Non mancate di entrare ad ammirarne gli interni, ne uscirete stupefatti.
Per risparmiare tempo evitando la coda all’ingresso, vi suggeriamo di acquistare i biglietti on line ad ingresso prioritario.
Oltre alla Basilica, si affacciano sulla piazza il Campanile di San Marco e la Torre dell’Orologio. Immortalateli nei vostri scatti!

4. PALAZZO DUCALE

Cosa vedere a Venezia: Palazzo Ducale
Lo splendido Palazzo Ducale. Foto: Alessia Mauri

Con gli occhi pieni della bellezza dei mosaici appena visti, uscite dalla basilica e raggiungete Palazzo Ducale.
Massimo esempio del gotico veneziano é altra attrazione di Venezia da non perdere.

Costruito in diverse fasi a partire dal IX secolo, il Palazzo Ducale ha subito numerosi ampliamenti e ristrutturazioni nel corso dei secoli, fino a raggiungere l’aspetto attuale, caratterizzato da un mix di stili architettonici.
A seconda del tempo che avete e dei vostri interessi potete decidere di godervelo soltanto da fuori o invece entrare.
Potrete ammirare una ricca varietà di sale e cortili magnificamente decorati, come la Sala del Maggior Consiglio, la Sala del Senato, la Sala del Collegio e molti altri spazi affrescati da artisti rinomati.
Nel caso sceglieste di visitarlo calcolate un paio d’ore.
Nella visita non perdetevi le Prigioni Nuove, a cui Palazzo Ducale é collegato tramite il Ponte dei Sospiri, una delle icone della città.
Il ponte fu progettato da Antonio Contin e costruito all’inizio del XVII secolo.
Il suo nome deriva dalla leggenda secondo cui i prigionieri, attraversandolo prima di essere incarcerati, sospiravano perché vedevano per l’ultima volta il cielo e la laguna attraverso le piccole finestre del ponte.

5. PONTE DELL’ACCADEMIA E ZATTERE

Venezia in un giorno - Il ponte dell'Accademia
Il ponte dell’ Accademia

Camminate ora fino al ponte dell’Accademia e godetevi i magnifici edifici che si trovano sull’altra sponda come Punta della Dogana, il Peggy Guggenheim e la Basilica di Santa Maria della Salute.
Attraversate il ponte dell’Accademia e arrivate alle Fondamenta delle Zattere, la lunga passeggiata, una delle più belle di Venezia, che corre lungo il Canale della Giudecca. Questo lungo molo offre una delle migliori vedute panoramiche della città e si estende per circa un chilometro, dalla Punta della Dogana fino a San Basilio.
Lungo le Zattere si trova lo Squero di San Trovaso, uno dei pochi cantieri rimasti dove si costruivano e riparavano le gondole.

6. CAMPO SANTA MARGHERITA

Dalle zattere arrivate a Campo Santa Margherita, ultimo punto della lista di cosa vedere a Venezia in un giorno.
Ci sono molte ragioni per cui il Campo Santa Margherita è così amato dai locali e dai visitatori.
Durante il giorno, la piazza è animata da un mercato alimentare dove è possibile trovare frutta fresca, verdura, formaggi e altri prodotti locali. È il posto perfetto per fare una passeggiata rilassante o sedersi al sole e godersi un buon caffè.

Di notte, invece il Campo Santa Margherita si trasforma in un vivace centro della vita notturna veneziana.
I suoi numerosi bar, ristoranti e caffè attirano una folla eterogenea, dai giovani studenti universitari ai residenti locali e ai turisti. È un luogo ideale per gustare un aperitivo veneziano, sorseggiare un bicchiere di vino o assaggiare alcune prelibatezze locali. É una meta frequentatissima per lo Spritz.

Fermatevi anche voi per un aperitivo e per riposarvi dopo questa lunga e intensissima giornata tra le meraviglie di Venezia.
Se siete venuti in treno è comodissimo perchè la stazione di Santa Lucia è a soli 20 minuti.

Nel caso in cui vogliate ammirare la città dall’acqua, provando l’emozione di muovervi sulle tipiche imbarcazioni veneziane, famose in tutto il mondo, vi suggeriamo di fare un giro in gondola.
Qui sotto vi proponiamo alcune soluzioni:


Quando andare a Venezia

Naturalmente la risposta a questa domanda è che questa città è sempre bellissima da visitare.
Tuttavia, per godersela appieno, ci sono momenti migliori di altri.

Se volete visitare Venezia con più tranquillità evitando la folla, vi consigliamo di andare tra novembre e febbraio. Mettete in conto però che in questo periodo fa freddo ed è umido.
Se invece siete festaioli e vi piace la confusione, il periodo del Carnevale può essere quello che vi si addice di più.
Attenzione però a prenotare il vostro albergo con larghissimo anticipo, sennò rischiate di non trovare posto.
La stagione ideale è la primavera, perciò i mesi di marzo e aprile.
Le temperature sono piacevoli e i colori magnifici. Passeggiare per calli e campielli sarà molto bello.
Da giugno a ottobre è alta stagione, perciò la città è invasa da un’infinità di turisti, specie ad agosto.
Tra la fine di agosto e l’inizio di settembre a Venezia si svolgono tre grandi eventi: la Mostra del Cinema, La Regata Storica e il premio letterario Campiello.
Come per il Carnevale mettete in conto la prenotazione dell’hotel mesi prima del vostro viaggio.

Consigli prima della partenza

Per godervi al massimo la vacanza a Venezia eccovi alcuni suggerimenti utili che faciliteranno il vostro soggiorno:

  1. In base a quanto avete deciso di fermarvi nella Serenissima, organizzate un itinerario, in modo da ottimizzare tutto quello che c’è da vedere.
  2. Prenotate già da casa la vostra sistemazione alberghiera. Diversamente sarà molto difficile trovare da dormire.
  3. Come per gli hotel, vi suggeriamo di arrivare a Venezia già con i biglietti per le attrazioni che volete visitare. Il tempo risparmiato dalle code sarà tutto guadagnato nelle visite.
  4. Portatevi un abbigliamento adeguato per la stagione che avete scelto. Essenziali sono delle scarpe comode. Assolutamente niente tacchi, vista le strade acciottolate della città.
    Non dimenticatevi uno scialle o un foulard per coprire le spalle quando entrerete e nelle chiese. In questi luoghi è vietato avere canottiere, minigonne o indossare bretelle.
  5. Come bagaglio scegliete valigie senza ruote o con ruote di gomma, sono le più adatte.
  6. Cercate di mangiare in locali lontani da piazza San Marco (a meno ché il budget per voi non sia un problema).
  7. Siate sempre informati sugli orari dei posti in cui volete andare (attrazioni, negozi, ristoranti), per evitare viaggi a vuoto che vi faranno solo perdere tempo.

Cose da non fare a Venezia

Per rispettare questa città meravigliosa e vivere al meglio la vostra vacanza vi forniamo una piccola lista delle principali regole che sarebbe meglio osservare.

  1. Non date da mangiare ai piccioni: non solo perché è vietato (con sanzioni fino a 500 euro). Ma anche perché rovinano i monumenti con le loro deiezioni e portano malattie.
    Se date da mangiare ad uno di loro subito arriverà una moltitudine di colombi fastidiosi e per nulla puliti.
  2. Non sostate davanti alla porta dei vaporetti o negli imbarcaderi mentre aspettate di salire.
  3. Fate in modo che le persone scendano e poi salite voi. Tenete a mente che per Venezia vanno in giro non solo turisti, ma anche i cittadini che devono andare a lavorare o alle proprie occupazioni.
  4. Quando siete sui vaporetti non state davanti alla porta d’uscita, per permettere a chi deve scendere di farlo.
  5. Cercate di non buttare la spazzatura per terra o nei canali (coppette di gelato e mozziconi di sigarette in primis). Fate come se la città fosse casa vostra. Usate i quasi 1.000 cestini sparsi per ogni angolo della città (multa: 350 euro)

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TRE COSE DA VEDERE A VENEZIA IN 3 GIORNI

Siete indecisi su cosa inserire nella lista delle cose da vedere a Venezia? Vi capiamo.
La città offre talmente tanti tesori inestimabili che è facile rimanere in imbarazzo di fronte alla scelta. Monumenti, chiese, palazzi, musei: si vorrebbe vedere tutto. Visitare Venezia in 3 giorni non basta tuttavia per esaudire questo desiderio. Sicuramente però è sufficiente per farvi un’idea di tutto ciò che la città ha da offrire.

Qui di seguito vi indichiamo 3 cose da vedere a Venezia che non è possibile perdersi. Sono il simbolo della Serenissima, l’emblema della città stessa.
Dal momento che rappresentano le attrazioni principali della città attraggono milioni di visitatori all’anno. Va da sé che le file all’ingresso sono sempre lunghe. Vi suggeriamo perciò di acquistare i biglietti on line ad ingresso prioritario, risparmierete tempo e fatica.

DA VEDERE A VENEZIA

1. Basilica di San Marco

 La meravigliosa basilica di San Marco. Biglietti prioritari
Foto: Alessia Mauri

Massimo monumento di Venezia, capolavoro di architettura e arte di matrice bizantina, si trova nel sestiere di San Marco, nel cuore della città. Con la sua imponenza domina l’omonima piazza e vi lascerà davvero estasiati.
L’edificio è nato per volere del doge Giustiniano Partecipazio, per accogliere le spoglie dell’Evangelista Marco trafugate da Alessandria nell’829 da due mercanti veneziani.
La Basilica che ammiriamo oggi è frutto di ampliamenti e abbellimenti avvenuti nel corso dei secoli con i tesori razziati in Medio Oriente (in particolare a Costantinopoli) durante le Crociate. San Marco viene chiamata la “Basilica d’oro ” per via dei suoi 4240 metri quadrati di mosaici che ricoprono la facciata e quasi tutto l’interno. Non potete perdervela!


2. Palazzo Ducale

Cose da vedere a Venezia: il Palazzo Ducale

Contraltare laico al potere religioso esaltato nella vicina Basilica di San Marco, Palazzo Ducale è la massima espressione del gotico veneziano. Qui aveva sede il Governo della Repubblica e le sue più alte magistrature. Qui risiedeva il Doge.
Nato come castello nel IX secolo, danneggiato da diversi incendi venne ricostruito sotto il dogado di Sebastiano Ziani in stile gotico bizantino. Le forme attuali sono però più tardi, frutto di lavori di ampliamento cominciati all’inizio nel XIV secolo e terminati nel XVII.
Il palazzo si trova in Piazza San Marco. Non mancate di ammirarlo al tramonto, quando colpito dalla luce del sole è veramente meraviglioso.


3. Ponte di Rialto

Ponte di Rialto - Attrazioni di Venezia

Vista l’importanza della zona, polo commerciale e mercantile di Venezia, il Ponte di Rialto è stato per secoli l’unico ponte fisso della città. La struttura che oggi ogni turista immortala nei suoi scatti era in origine (1180) un passaggio su chiatte. Poi venne realizzato in legno e tale rimase dal 1264 fino a fine del XVI secolo, quando sul progetto di Antonio da Ponte, vincitore di un concorso a cui parteciparono i maggiori architetti del tempo, venne edificato l’attuale ponte in pietra ad arcata unica. E’ diviso in tre percorsi a gradinata da due file di botteghe, raccordate al centro da altrettanti archi.
Il ponte si trova nel sestiere di san Polo, a due passi da Piazza San Marco. Insieme alla Basilica è simbolo indiscusso di Venezia. Nel settembre 2021, a conclusione di un lungo lavoro di restauro costato ben 5 milioni di euro, il il ponte di Rialto è tornato al suo antico splendore. Assolutamente vietato perderselo!

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Visitare Venezia in 3 giorni con bambini

Sarà facile visitare Venezia con bambini? Se vi state chiedendo se questa meravigliosa città, unica al mondo, sia adatta come meta di un viaggio con i vostri figli, la risposta è sì.
Con le dovute accortezze potrete godervi il soggiorno senza troppi problemi.

Il primo consiglio che vi diamo, nel caso abbiate bimbi che ancora hanno bisogno del passeggino o della carrozzina, è quello di munirvi di un marsupio. Potrete così servirvene quando l’utilizzo dei primi risulta difficoltoso.
Venezia è infatti una città piena di ponti, ponticelli e scalini, perciò girare con il passeggino può non essere semplice. Vi facciamo notare però che sui ponti di Riva degli Schiavoni ci sono passerelle che ne facilitano l’uso.
Un altro suggerimento che vi diamo è quello di procurarvi i biglietti on line: eviterete di fare la coda alla biglietteria stancando i vostri bambini ancor prima della visita. Con gli ingressi prioritari potrete entrare subito a visitare!
Detto questo,

Cosa visitare a Venezia in 3 giorni con bambini?

1. PIAZZA SAN MARCO

Questa meravigliosa piazza, su cui si affacciano l’imponente Basilica, con i suoi mosaici e le sue cupole, il Campanile, l’elegante Palazzo Ducale, e la Torre dell’Orologio lascerà i vostri pargoli a bocca aperta.

Oltre a fare un giro all’interno della Basilica di San Marco, o salire sul Campanile (c’è l’ascensore!), vi consigliamo di portarli a vivere l’esperienza di salire sulla Torre dell’Orologio (se i bambini non sono troppo piccoli però). Da dentro potrete stupirli facendoli ammirare il funzionamento del grande orologio astronomico e salire sulle strette scale che portano in cima.

2. PALAZZO DUCALE

Venezia con bambini: visitare Palazzo ducale
Palazzo ducale. Foto Alessia Mauri

Simbolo della ricchezza e della potenza della Serenissima, Palazzo Ducale è un capolavoro del gotico veneziano.
Qui viveva il Doge. I bambini rimarranno di stucco davanti alla magnificenza della Porta della Carta, alla monumentalità della Scala dei Giganti e all’immensità della Sala del Maggior Consiglio. Il percorso attraverso il ponte dei sospiri che porta alle Prigioni li affascinerà.

3. COLLEZIONE PEGGY GUGGENHEIM

La casa muse Peggy Guggenheim raccoglie capolavori delle avanguardie artistiche del XIX secolo. Ospita infatti opere di Picasso, Magritte. De Chirico, Mondrian, Klee ed altri ancora.
Il museo accoglie i bambini con il KIDS DAY, che si svolge la domenica. Si tratta di un programma didattico gratuito per bambini dai 4 ai 10 anni, creato per introdurre i più piccoli all’arte moderna e contemporanea. Per partecipare bisogna prenotare telefonicamente (a partire dalle 9.30, il venerdì precedente il laboratorio ai numeri 041 24.05.444/401). Le attività che iniziano alle 15 ed hanno la durata di un’ora e mezza. Per informazioni clicca QUI
Nel frattempo i genitori si possono godere con calma la collezione o fare una passeggiata fuori.

4. MUSEO DI STORIA NATURALE

Si trova nel Fondaco dei Turchi e se siete a visitare Venezia con bambini può essere un’ottimo posto dove portarli. Potranno vedere da vicino, tra le altre cose, alcune meraviglie come lo scheletro di un dinosauro di oltre 7 metri, il cranio di un gigantesco coccodrillo sarchosuchus, una collezione di farfalle e tanti interessanti fossili. Per info clicca QUI.

5. MUSEO STORICO NAVALE

Appartiene alla Marina Militare e si trova poco distante dal Ponte dei Sospiri. Qui i bambini potranno stupirsi ammirando i modelli di navi della Serenissima Repubblica di Venezia di epoche che vanno dal 1200 al 1700 ( tra cui il bellissimo bucintoro, la galea personale del Doge ) e modelli di imbarcazioni storiche della Marina Militare dal 1860.
Il museo ospita anche un’interessante collezione di conchiglie. Per informazioni clicca QUI.

6. LA LIBRERIA ACQUA ALTA

Si tratta di un posto veramente particolare che si trova nel cuore di Venezia (Calle lunga Santa Maria Formosa 5176/B) nel sestiere Castello, dietro la Basilica di San Marco.

Visitare Venezia con bambini: la Libreria Acqua alta

Siamo certi che i vostri bambini non rimarranno indifferenti alla visita. Entrando in questa libreria infatti i vostri saranno decisamente stupiti: i libri che ospita, nuovi (60%) e usati, di ieri e di oggi, sono disposti in ogni dove. Incastrati l’uno con l’altro, ammassati non solo sugli scaffali, ma anche nei luoghi più diversi, come vasche da bagno, barche, canoe, gondole. C’è anche una scala realizzata con vecchie enciclopedie su cui si può salire ed affacciarsi sul canale per guardare le gondole che passano. Troverete poi dei docili gatti, accoccolati tra il libri, che i vostri bambini potranno accarezzare.
La libreria è aperta tutti i giorni dalle 9.00 alle 20.00 (www.libreriacqualta.it)

Questi sono solo alcune di idee che vi diamo per programmare cosa vedere a Venezia con bambini. La città infatti offre un’infinità di alternative che potranno soddisfare tutte le vostre esigenze e soprattutto quelle dei vostri pargoli!

Nel caso che, mentre state passeggiando le calli campielli, i vostri bambini dovessero aver bisogno di andare in bagno o doveste cambiarli, non fatevi trovare impreparati. Consultate la nostra pagina sui bagni pubblici a Venezia per individuare subito il bagno pubblico più vicino a voi!

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Visitare Venezia in 2 giorni

Se decidete di trascorrere un weekend a Venezia, con un buon itinerario riuscirete a visitare le attrazioni più importanti e farvi un’idea di tutte le meraviglie che la città ha da offrire.
Sarà un assaggio della sua bellezza che vi farà senz’altro venire la voglia di tornare.

Qui di seguito vi proponiamo il nostro itinerario: comprende tutto ciò che dovrete inserire nella lista di cosa vedere a Venezia in 2 giorni.
Il tour presuppone che abbiate a disposizione due giornate piene.
Il tempo passa in fretta e le cose da visitare sono tante. Perciò, vi suggeriamo di arrivare già con i biglietti a portata di mano. Potete prenotarli on line!
Non farete la coda all’ingresso e inizierete subito la visita.
Weekend a Venezia

PRIMO GIORNO


COSA VEDRETE

  1. Palazzo Ducale
  2. Basilica di San Marco
  3. Ponte di Rialto
  4. Galleria dell’Accademia
Itinerario per un weekend a Venezia: partenza da san Marco
Piazza San Marco

Il primo giorno del vostro itinerario inizia di mattina presto da Piazza San Marco, cuore e simbolo della città.
Uno spazio maestoso e solenne, da sempre fulcro della scena veneziana.
Su questa piazza si trovano alcune tra le principali attrazioni che richiamano a Venezia milioni di visitatori da tutto il mondo.
A far da sfondo, la strepitosa Basilica di San Marco, il bellissimo Palazzo Ducale, la Torre dell’Orologio e il Campanile.

1. Palazzo Ducale

Venezia in 2 giorni: Palazzo Ducale
Palazzo Ducale


Per prima cosa visitate Palazzo Ducale (qui per il biglietto on line!), raro esempio di architettura civile in stile gotico veneziano.
Fu residenza del Doge e sede di tutti gli organismi di potere e controllo della Serenissima fino alla caduta della Repubblica. Prendetevi del tempo per fare le immancabili fotografie di rito.

2. Basilica di San Marco

Attrazioni di Venezia: la Basilica di San Marco
La Basilica di San Marco

Finito il vostro servizio di foto-ricordo, raggiungete la Basilica di San Marco, bellissima nel suo mix di stili architettonici e decorativi.
Le origini della Basilica si devono alla necessità di costruire (829 d.c.) una cappella destinata ad accogliere le spoglie di San Marco. Nel corso dei secoli venne ampliata e abbellita con i tesori razziati in Medio Oriente (in particolare a Costantinopoli) durante le Crociate.


Dopo esservi riempiti gli occhi di tanta bellezza (come non rimanere senza fiato davanti agli splendidi mosaici d’oro che la ricoprono all’interno e all’esterno per più di 4.000 metri quadri!), salite sul Campanile di San Marco.
Di qui potrete ammirare una delle viste più belle di Venezia.
Alto 98.6 metri, si innalza su una base arricchita da una loggetta di marmo. Venne edificato nel X secolo, ristrutturato nel 1500 e ricostruito dopo l’improvviso crollo del 1902.
Il Consiglio Comunale dell’epoca decise di ricostruirlo “dov’era e com’era”.

3. Ponte di Rialto

Tour di Venezia - Il bellissimo ponte di Rialto
Il Ponte di Rialto

Ora potete dirigervi verso il sestiere di San Polo e raggiungere il Ponte di Rialto, tra le cose da vedere a Venezia sicuramente da non perdere.
È il primo ponte che venne edificato per attraversare da un sponda all’altra il Canal Grande.
Costruito prima in legno, venne riparato dopo il primo crollo nel 1310 e crollò di nuovo nel 1444.
Riedificato in legno, venne sostituito con uno in marmo, realizzato da Antonio da Ponte.
L’opera è molto ben riuscita, sia sotto l’aspetto estetico che sotto quello funzionale. Infatti resiste al passaggio di turisti e veneziani da oltre quattro secoli!
Il ponte è tornato al suo antico splendore dopo un lungo restauro costato ben 5 milioni di euro, che si è nel settembre 2021.


Attraversate il ponte e arrivate al Mercato di Rialto (ortofrutticolo, c’è solo al mattino) e alla Pescheria, dove verrete immersi in un mondo vivace fatto di colori, grida, sapori e odori.
Proseguite il vostro itinerario per visitare Venezia in un weekend passeggiando in direzione sud per andare al sestiere di Dorsoduro.
Arrivate fino a piazza Santa Margherita, vivace angolo di Venezia popolare. Si tratta dl punto di incontro dei veneziani e luogo di manifestazioni culturali all’aperto e presso l’Auditorium dell’Università Ca’ Foscari.
Questa piazza quindi è frequentata da molti universitari.
Potete fare una pausa qui mangiando un trancio di pizza a prezzi vantaggiosi in uno dei diversi locali presenti nella zona.

4. Gallerie dell’Accademia

Continuando ad andare verso sud arrivate alle Gallerie dell’Accademia, che ospitano la più importante collezione d’arte veneziana dal XIV al XVIII secolo. Sono esposte opere di maestri come Mantegna, Giorgione, Tiepolo, Tiziano, solo per citarne alcuni.
Proseguite ancora verso sud fino a raggiungere la maestosa Basilica di Santa Maria della Salute, la cui cupola bianca è uno dei più noti punti di riferimento di Venezia.
Ha un’insolita pianta ottagonale, che rappresenta una corona da offrire alla madre di Dio.
L’interno è inondato di luce, che penetra dalle finestre delle pareti e dalla cupola. Da vicino è difficile apprezzare l’insieme di questo capolavoro barocco, perché l’intento del suo costruttore (Baldassarre Longhena) era quello di costruire un monumento da ammirare da lontano.

5. Il ghetto Ebraico

Una volta visitata la basilica, potete prendere il vaporetto per andare nel sestiere di Cannaregio.
Scendete alla fermata Ferrovia. Passeggiate fino al Ponte delle Guglie.
Attraversatelo e inoltratevi nella zona del Ghetto ebraico. Qui, dal 1516 venivano segregati gli ebrei di Venezia.

Cose da vedere a Venezia: il Ghetto Ebraico
Il Ghetto Ebraico a Venezia

Si raggiunge per primo il Campiello delle Scale, su cui si affacciano due sinagoghe cinquecentesche: la Scola Levantina e la Scola Spagnola.
Nel successivo Campo del Ghetto Nuovo, c’è l’ingresso al Museo Ebraico. Da qui si accede alla Schola Tedesca.
Dal campo, nell’angolo si vede la Scola Canton, mentre la Scola Italiana sovrasta il portico accanto con 5 alte finestre.

Imboccate Fondamenta della Misericordia e vagate senza meta. Arrivate poi a San Marco e godetevi la piazza.
Se il portafogli lo permette concedetevi qualcosa allo storico Caffè Florian.
Concludete la giornata con un romantico giro in gondola.


SECONDO GIORNO

COSA VEDRETE

  1. Torcello
  2. Burano
  3. Murano

Il secondo giorno dell’itinerario della visita di due giorni a Venezia prevede un’uscita alla scoperta delle isole più belle della Laguna: Murano, Burano e Torcello.
Vi suggeriamo di iniziare il tour di prima mattina (QUI per i biglietti!).

1. Torcello

Cosa vedere a Venezia: Torcello
Torcello


Andate alla fermata Fondamenta Nuove e prendete la linea LN del vaporetto per andare a Torcello.
Quest’isola ha una piazza principale ormai assediata dalla vegetazione e pochi edifici e monumenti dall’aspetto trascurato.
Nonostante lo stato di abbandono, Torcello permette ai visitatori di farsi un’idea del luogo in cui sorse il primo insediamento urbano della laguna.
Una volta scesi dal vaporetto percorrete la strada a fianco del canale e in dieci minuti raggiungerete il centro dell’isola.
Da visitare c’è la Basilica di Santa Maria dell’Assunta, fondata nel VII secolo e che rappresenta la più antica cattedrale di Venezia. L’edificio visibile oggi risale all’ampliamento dell’824 e alle ricostruzioni del 1008. E’ possibile salire in cima al campanile.

2. Burano

Burano, meta di un weekend a Venezia
Burano. Foto di Sara Dalmasso

Dopo la visita a Torcello prendete il vaporetto LN che vi porterà a Burano.
Famosa per i suoi merletti, è un’incantevole villaggio di pescatori. Le sue case sono dipinte di colori vivaci, che rendono l’isola molto piacevole.
Passeggiate alla scoperta della sue calli, degli angoli nascosti e dei giardini dell’isola.
Fate attenzione a comprare merletti a Murano. Ormai gran parte dei merletti venduti a prezzi bassi viene importata.


3. Murano

Visitare Venezia in 2 giorni: le fornaci di Murano
Murano. Foto di Mario Vigna

Per completare il giro delle isole andate a Murano, famosa per la lavorazione del vetro.
Osservare gli artigiani all’opera nei vari laboratori è indubbiamente affascinante. Le botteghe sono contraddistinte dalla scritta “fornace” e sono concentrate soprattutto lungo Fondamenta dei vetrai e nelle calli che da lì partono.

Una volta rientrati a Venezia, per salutare degnamente la città potete tornare in piazza San Marco a godervi ancora un po’ l’atmosfera magica di questo meraviglioso luogo.

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