Se hai in programma di visitare Venezia in un giorno, sarà importante avere un buon itinerario che comprenda le tappe nei punti più caratteristici della città.
Così tornerai a casa avendo un’idea (seppur appena abbozzata!) degli splendidi tesori che la Serenissima offre ai suoi visitatori.
Per aiutarti a scegliere tra l’incredibile quantità delle cose da vedere a Venezia, ti propongo qui di seguito il mio tour.
Naturalmente è un programma di massima, costruito sulla base della mia esperienza acquisita nei numerosi viaggi in questo luogo incredibile. Sentiti libero di seguirlo completamente o di prenderne solo degli spunti. Sono certa che qualunque cosa deciderai di visitare, tornerai a casa con dei ricordi indelebili.
N.B: da aprile 2024, se vorrai visitare la città in giornata (perciò senza pernottamento) dovrai pagare 5 euro come contributo di accesso.
Per farlo é necessario iscriverti a questa pagina del portale del comune di Venezia.
Questa particolare tassa sarà da pagare solo in determinati giorni dell’anno. Potrai scoprire quali sono guardando il calendario presente sul sito che ti ho citato sopra.
Cosa vedere a Venezia in un giorno
- Ghetto ebraico
- Ponte di Rialto
- Piazza San Marco e Basilica
- Palazzo Ducale
- Ponte dell’accademia e Zattere
- Campo Santa Margherita
Il tour parte dalla stazione ferroviaria di Santa Lucia e ha come prima destinazione il Ponte di Rialto, tra le attrazioni principali.
È uno dei simboli della città, immortalato negli scatti di chiunque venga a visitarlo.
È inoltre uno dei quattro ponti che attraversano il Canal Grande insieme al Ponte degli Scalzi, il Ponte dell’Accademia, al Ponte della Costituzione (o di Calatrava), ed il primo ad essere stato costruito.
Puoi raggiungere il ponte di Rialto in due modi: o attraversando il Ponte degli Scalzi e passeggiando per i vicoli del sestiere di San Polo, o prendendo la Strada Nuova.
1. GHETTO EBRAICO
Se prendi quest’ultima, arriva fino al Ponte delle Guglie. Superalo e svolta a sinistra e poi a destra sotto il sottoportego che porta al Ghetto Ebraico.
Questa è una bella zona, tranquilla, poco frequentata dai turisti, dove si respira un’aria rilassata.
Qui c’è il Museo Ebraico, che però non avrai tempo di visitare, e 5 bellissime sinagoghe che invece ti sarà possibile vedere passeggiando per il ghetto.
Ognuna di esse ha una propria storia e un’architettura unica:
- Scola Grande Tedesca
Si trova nell’area del Ghetto Vecchio. La sua struttura e le decorazioni riflettono lo stile architettonico dell’epoca. È la più antica e risale al XVI secolo. - Scola Grande Spagnola
Costruita nel XVII secolo, è la Sinagoga principale del Ghetto Nuovo e rappresenta un esempio di architettura rinascimentale veneziana. - Scola Canton
Situata anch’essa nel Ghetto Nuovo, è conosciuta come Scuola Canton. È stata costruita nel XVII secolo e si caratterizza per la sua facciata sobria e la sua atmosfera interna suggestiva. - Scola Levantina
Costruita nel XVII secolo, è situata nel Ghetto Vecchio. La Scuola Levantina si distingue per la sua facciata in stile barocco e per gli interni decorati con affreschi e arredi tradizionali. - Scola Italiana
Fondata nel 1575, serve la comunità italiana e si distingue per il suo stile più semplice e lineare.
Uscito dal ghetto ritorna sulla Strada Nuova. Con una camminata sostenuta sarai in breve in Campo San Bartolomeo su cui si affaccia il Fondaco dei Tedeschi, l’antica sede della potente comunità tedesca. Restaurato, ospita negozi di lusso. La cosa interessante e però la sua terrazza, da cui potrai godere di una straordinaria prospettiva di Venezia.
L’ingresso é gratuito.
2. PONTE DI RIALTO
Ammirato il panorama esci dal palazzo e raggiungi il Ponte di Rialto.
Simbolo di Venezia, rappresenta la sua storia, la sua bellezza e la sua unicità.
Il ponte è tornato al suo antico splendore grazie ad un imponente restauro, che si è concluso nel settembre 2021.
Ad un’unica arcata con la corda di oltre 28 metri, ha due file di negozi, collegate tra loro al centro da due archi.
É il più antico dei quattro ponti che attraversano e offrono una meravigliosa vista sul Canal Grande.
Gli altri sono: il Ponte dell’Accademia, il ponte degli Scalzi e il Ponte della Costituzione.
Passeggia sul ponte attraversandolo. Fermati per ammirare i negozi che ospita (gioiellerie o botteghe che vendono vetri di Murano) e scatta qualche foto ai meravigliosi palazzi che si riflettono sull’acqua.
Se vuoi puoi andare fino alla Pescaria, che si trova poco distante.
Ricostruita nel 1907 in stile neogotico, ospita il vivace mercato del pesce dal 1300.
Vai anche al famoso Mercato di Rialto (vende frutta e verdura) lì attaccato. La Pescheria e il mercato sono aperti solo al mattino.
La prima tutti i giorni eccetto il lunedì dalle 7.30 alle 12.00. Il secondo tutti i giorni tranne la domenica, dalle 7.30 alle 13.30.
3. PIAZZA SAN MARCO E BASILICA
Terminata la pausa pranzo vai alla volta della prossima destinazione del tour e simbolo di Venezia: Piazza San Marco.
Tappa irrinunciabile di ogni visita alla città, è l’unico spazio a fregiarsi del titolo di piazza (gli altri sono campi).
Non c’è momento della giornata in cui non sia gremita di turisti alla ricerca delle magiche atmosfere che sa regalare.
A far da sfondo alla piazza troverai la strepitosa Basilica di San Marco.
Massimo monumento della città, è un capolavoro nato da una straordinaria combinazione di stili architettonici e decorativi, dominati da forme bizantine.
La facciata esterna è imponente e riccamente decorata con mosaici, statue, colonne e archi.
L’interno della basilica è altrettanto magnifica, con infiniti mosaici dorati che ornano le pareti e i soffitti, raffiguranti scene bibliche, storie di santi e motivi ornamentali. Tra le parti più famose della basilica c’è la Pala d’Oro, un altare riccamente decorato con gemme, smalti e filigrane d’oro, considerato un capolavoro dell’oreficeria bizantina.
Quando la si vede per la prima volta è impossibile non emozionarsi!
Non mancare di entrare ad ammirarne gli interni, ne uscirai stupefatto.
Per risparmiare tempo evitando la coda all’ingresso, ti suggerisco di acquistare i biglietti on line ad ingresso prioritario.
Oltre alla Basilica, si affacciano sulla piazza il Campanile di San Marco e la Torre dell’Orologio. Immortalateli nei vostri scatti!
4. PALAZZO DUCALE
Con gli occhi pieni della bellezza dei mosaici appena visti, esci dalla basilica e raggiungi Palazzo Ducale.
Massimo esempio del gotico veneziano e altra attrazione di Venezia da non perdere.
Costruito in diverse fasi a partire dal IX secolo, il Palazzo Ducale ha subito numerosi ampliamenti e ristrutturazioni nel corso dei secoli, fino a raggiungere l’aspetto attuale, caratterizzato da un mix di stili architettonici.
A seconda del tempo che avete e dei vostri interessi potete decidere di godervelo soltanto da fuori o invece entrare.
Potrai ammirare una ricca varietà di sale e cortili magnificamente decorati, come la Sala del Maggior Consiglio, la Sala del Senato, la Sala del Collegio e molti altri spazi affrescati da artisti rinomati.
Nel caso scegliessi di visitarlo calcola un paio d’ore.
Nella visita non perderti le Prigioni Nuove, a cui Palazzo Ducale é collegato tramite il Ponte dei Sospiri, una delle icone della città.
Il ponte fu progettato da Antonio Contin e costruito all’inizio del XVII secolo.
Il suo nome deriva dalla leggenda secondo cui i prigionieri, attraversandolo prima di essere incarcerati, sospiravano perché vedevano per l’ultima volta il cielo e la laguna attraverso le piccole finestre del ponte.
5. PONTE DELL’ACCADEMIA E ZATTERE
Cammina ora fino al ponte dell’Accademia e goditi i magnifici edifici che si trovano sull’altra sponda come Punta della Dogana, il Peggy Guggenheim e la Basilica di Santa Maria della Salute.
Attraversa il ponte dell’Accademia e arriva alle Fondamenta delle Zattere, la lunga passeggiata, una delle più belle di Venezia, che corre lungo il Canale della Giudecca.
Questo lungo molo offre una delle migliori vedute panoramiche della città e si estende per circa un chilometro, dalla Punta della Dogana fino a San Basilio.
Lungo le Zattere si trova lo Squero di San Trovaso, uno dei pochi cantieri rimasti dove si costruivano e riparavano le gondole.
6. CAMPO SANTA MARGHERITA
Dalle zattere arriva a Campo Santa Margherita, ultimo punto della lista di cosa vedere a Venezia in un giorno.
Ci sono molte ragioni per cui il Campo Santa Margherita è così amato dai locali e dai visitatori.
Durante il giorno, la piazza è animata da un mercato alimentare dove è possibile trovare frutta fresca, verdura, formaggi e altri prodotti locali. È il posto perfetto per fare una passeggiata rilassante o sedersi al sole e godersi un buon caffè.
Di notte, invece il Campo Santa Margherita si trasforma in un vivace centro della vita notturna veneziana.
I suoi numerosi bar, ristoranti e caffè attirano una folla eterogenea, dai giovani studenti universitari ai residenti locali e ai turisti. È un luogo ideale per gustare un aperitivo veneziano, sorseggiare un bicchiere di vino o assaggiare alcune prelibatezze locali. É una meta frequentatissima per lo Spritz.
Fermati anche tu per un aperitivo e per riposarti dopo questa lunga e intensissima giornata tra le meraviglie di Venezia.
Se sei venuto in treno è comodissimo perchè la stazione di Santa Lucia è a soli 20 minuti.
Nel caso in cui tu voglia ammirare la città dall’acqua, provando l’emozione di muoverti sulle tipiche imbarcazioni veneziane, famose in tutto il mondo, ti suggeriamo di fare un giro in gondola.
Qui sotto ti propongo alcune soluzioni:
Quando andare a Venezia
Naturalmente la risposta a questa domanda è che questa città è sempre bellissima da visitare.
Tuttavia, per godersela appieno, ci sono momenti migliori di altri.
Se vuoi visitare Venezia con più tranquillità evitando la folla, ti consigli di andare tra novembre e febbraio. Metti in conto però che in questo periodo fa freddo ed è umido.
Se invece sei festaiolo e ti piace la confusione, il periodo del Carnevale può essere quello che ti si addice di più.
Attenzione però a prenotare il tuo albergo con larghissimo anticipo, altrimenti rischi di non trovare posto.
La stagione ideale è la primavera, perciò i mesi di marzo e aprile.
Le temperature sono piacevoli e i colori magnifici. Passeggiare per calli e campielli sarà molto bello.
Da giugno a ottobre è alta stagione, perciò la città è invasa da un’infinità di turisti, specie ad agosto.
Tra la fine di agosto e l’inizio di settembre a Venezia si svolgono tre grandi eventi: la Mostra del Cinema, La Regata Storica e il premio letterario Campiello.
Come per il Carnevale metti in conto la prenotazione dell’hotel mesi prima del vostro viaggio.
Consigli prima della partenza
Per godert ial massimo la vacanza a Venezia eccoti alcuni suggerimenti utili che faciliteranno il tuo soggiorno:
- In base a quanto hai deciso di fermarti nella Serenissima, organizza un itinerario, in modo da ottimizzare tutto quello che c’è da vedere.
- Prenota già da casa la tua sistemazione alberghiera. Diversamente sarà molto difficile trovare da dormire.
- Come per gli hotel, ti suggerisco di arrivare a Venezia già con i biglietti per le attrazioni che vuoi visitare. Il tempo risparmiato dalle code sarà tutto guadagnato nelle visite.
- Portati un abbigliamento adeguato per la stagione che hai scelto. Essenziali sono delle scarpe comode. Assolutamente niente tacchi, vista le strade acciottolate della città.
Non dimenticarti uno scialle o un foulard per coprire le spalle quando entrerai nelle chiese. In questi luoghi è vietato avere canottiere, minigonne o indossare bretelle. - Come bagaglio scegli valigie senza ruote o con ruote di gomma, sono le più adatte.
- Cerca di mangiare in locali lontani da piazza San Marco (a meno ché il budget per te non sia un problema).
- Sii sempre informati sugli orari dei posti in cui vuoi andare (attrazioni, negozi, ristoranti), per evitare viaggi a vuoto che ti faranno solo perdere tempo.
Cose da non fare a Venezia
Per rispettare questa città meravigliosa e vivere al meglio la vostra vacanza vi forniamo una piccola lista delle principali regole che sarebbe meglio osservare.
- Non dare da mangiare ai piccioni: non solo perché è vietato (con sanzioni fino a 500 euro). Ma anche perché rovinano i monumenti con le loro deiezioni e portano malattie.
Se da da mangiare ad uno di loro subito arriverà una moltitudine di colombi fastidiosi e per nulla puliti. - Non sostare davanti alla porta dei vaporetti o negli imbarcaderi mentre aspettate di salire.
- Fai in modo che le persone scendano e poi sali tu. Tieni e a mente che per Venezia vanno in giro non solo turisti, ma anche i cittadini che devono andare a lavorare o alle proprie occupazioni.
- Quando sei sui vaporetti non stare davanti alla porta d’uscita, per permettere a chi deve scendere di farlo.
- Cerca di non buttare la spazzatura per terra o nei canali (coppette di gelato e mozziconi di sigarette in primis). Fai come se la città fosse casa tua. Usa i quasi 1.000 cestini sparsi per ogni angolo della città (multa: 350 euro)
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