Silvia

Silvia è content creator dal 2010 ed esperta d'informazione turistica per città d'arte italiane. Laureata in Lettere Classiche, è appassionata della storia, della cultura e delle curiosità delle città del Bel Paese, nonché conoscitrice di tutti i trucchi per una perfetta vacanza in Italia.

Le zone dove dormire a Venezia

Trovare una soluzione alla domanda dove dormire a Venezia sarà molto semplice.
La città più romantica del mondo offre infatti infinite soluzioni per il pernottamento, adatte ad ogni esigenza e, soprattutto, ad ogni tasca.
Per aiutarti a scegliere la sistemazione che fa per te, ti propongo una carrellata dei diversi sestieri della città. 
Troverai le loro caratteristiche e le attrazioni che ciascuno di loro ospita.
Ecco dunque i miei consigli!

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DOVE DORMIRE A VENEZIA

1. SAN MARCO

È il fulcro di Venezia, in pieno centro storico.
È la zona più prestigiosa, dove si concentrano molte delle attrazioni principali della città. Ovviamente è costantemente invasa dai turisti. Rappresenta la parte più rumorosa, ma anche quella che offre atmosfere e paesaggi magnifici: la Basilica di San Marco, il Campanile di San Marco, la Torre dell'orologio e Palazzo Ducale sono davvero uno spettacolo. In questo sestiere non sarà difficile trovare dove pernottare a Venezia.
Puoi scegliere tra hotel di lusso con vista mozzafiato sulla laguna, B&B e pensioni nascoste nelle calli.
C'è quindi una grande diversità di prezzi.  Però, devi tenere in conto che sei sempre nel cuore di Venezia: la parola "economico" qui non ha molto valore!

Attrazioni del sestiere: Basilica di San Marco , Campanile di San Marco , Torre dell'orologio e Palazzo Ducale, Teatro La Fenice

 

2. DORSODURO

Si trova a sud est della città ed è il sestiere di Venezia giusto per gli appassionati d'arte.
Qui, nelle le acque dei canali si riflette la luce delle case imbiancate e la facciata candida della chiesa di Santa Maria della Salute.
In questa zona potrai visitare le straordinarie opere d'arte, passeggiare sulle lunghe Zattere e fare un aperitivo nei tanti locali che ci sono. Sicuramente uno dei sestieri più esclusivi e pittoreschi, è collegato al sestiere di San Marco dal Ponte dell'Accademia che attraversa il Canal Grande.
A Dorsoduro si trova anche Campo Santa Margherita. Circondata da caffè, ristoranti e negozi é una delle piazze più grandi di Venezia. 

Sei perciò a due passi dal centro e dalle sue attrazioni, ma puoi goderti una maggiore tranquillità.
Cercare qui un hotel a Venezia può essere un'ottima soluzione.
Nella parte nord est, tra i musei di arte moderna ci sono alberghi ricchi di design. In quella delle Zattere, invece, si possono trovare  modeste pensioni con vista sul canale della Giudecca.

Attrazioni del sestiere: Galleria dell'Accademia, Collezione Peggy Guggenheim, Basilica di Santa Maria della Salute

3. SAN POLO E SANTA CROCE

Questi due sestieri quasi si confondono perchè hanno un confine molto labile.
Formano un'unica area compresa tra Piazzale Roma e il Ponte di Rialto e delimitata dalla sponda meridionale del Canal Grande.
Santa Croce si estende a ovest, San Polo a est. Anche se sono zone non molto frequentate dai turisti, questi sestieri sono tutte e due centralissimi.
Tra i due S. Polo è il più vivace e animato, pieno di bacari intorno al mercato di Rialto e alla Pescaria.
È un piacere passeggiare curiosando nelle piccole botteghe artigianali e nei piccoli negozi.
Se non sai dove dormire, ma cerchi una zona tranquilla per il tuo soggiorno a Venezia, questa può essere una buona scelta.
L'offerta delle sistemazioni è molto varia.
Si va da quelle economiche per studenti ad alberghi di categoria alta. I prezzi però in media sono più bassi rispetto a San Marco e Dorsoduro.
La maggior parte degli hotel si trova nel sestiere Santa Croce, verso la stazione ferroviaria e intorno a Rialto.

Attrazioni del sestiere: Ponte di Rialto , Basilica S. Maria Gloriosa dei Frari, Scuola Grande di San Rocco, Museo di Palazzo Mocenigo.

 

4. CANNAREGIO

Si trova a nord del sestiere di Santa Croce ed è una delle zone dove troverete il lato più genuino della città. 
È perfetto se vuoi cercare un hotel a Venezia.
È tranquillo e residenziale e nelle sue calli si possono scoprire alberghetti e B&B.
Ce ne sono per tutti i gusti, dalle strutture semplici a quelle di lusso.
In questo sestiere si trova la stazione dei treni di Venezia Santa Lucia.
La maggior attrazione di Cannaregio è il Ghetto Ebraico, con le sue 5 bellissime sinagoghe e il Museo Ebraico.
Nel Ghetto potrai assaggiare la cucina ebraica nei diversi ristoranti e rosticcerie, e fare acquisti nei tanti negozi presenti.

5. CASTELLO

È tra i sestieri più grandi di Venezia e si sviluppa ai margini orientali della città.
Alterna viali eleganti e molto vivaci a zone residenziali con aree verdi molto belle (Giardini della Biennale).
Anche se é defilato rispetto al cuore della città, non c'é problema, perché potrai raggiungere facilmente il cuore di Venezia con i vaporetti. In questo sestiere troverai piccoli negozi, semplici trattorie, persone che parlano il dialetto ...la vera Venezia insomma.
A Castello l'offerta per il pernottamento offre B&B e hotel semplici a prezzi contenuti, nascosti tra le piccole piazzette e le calli. Spesso sono ospitati all'interno di edifici storici.
Questa zona della città è la più vicina al Lido di Venezia sede del prestigioso Festival del Cinema.

Attrazioni del sestiere: Arsenale, Riva degli Schiavoni, Scuola Grande di San Marco

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Visitare Venezia in 3 giorni con bambini

Sarà facile visitare Venezia con bambini? Se ti stai chiedendo se questa meravigliosa città, unica al mondo, sia adatta come meta di un viaggio con i tuoi figli, la risposta è sì.
Con le dovute accortezze potrete godervi il soggiorno senza troppi problemi.

Il primo consiglio che ti do, nel caso tua abbia bimbi che ancora hanno bisogno del passeggino o della carrozzina, è quello di munirti di un marsupio. Potrai così servirtene quando l’utilizzo dei primi risulta difficoltoso.
Venezia è infatti una città piena di ponti, ponticelli e scalini, perciò girare con il passeggino può non essere semplice. Ti faccio notare però che sui ponti di Riva degli Schiavoni ci sono passerelle che ne facilitano l’uso.
Un altro suggerimento che ti do è quello di procurarti i biglietti on line: eviterai di fare la coda alla biglietteria stancando i tuoi bambini ancor prima della visita. Con gli ingressi prioritari potrete entrare subito a visitare!
Detto questo,

Cosa visitare a Venezia in 3 giorni con bambini?

1. PIAZZA SAN MARCO

Questa meravigliosa piazza, su cui si affacciano l’imponente Basilica, con i suoi mosaici e le sue cupole, il Campanile, l’elegante Palazzo Ducale, e la Torre dell’Orologio lascerà i tuoi pargoli a bocca aperta.

Oltre a fare un giro all’interno della Basilica di San Marco, o salire sul Campanile (c’è l’ascensore!), ti consiglio di portarli a vivere l’esperienza di salire sulla Torre dell’Orologio (se i bambini non sono troppo piccoli però). Da dentro potrai stupirli facendoli ammirare il funzionamento del grande orologio astronomico e salire sulle strette scale che portano in cima.

2. PALAZZO DUCALE

Venezia con bambini: visitare Palazzo ducale
Palazzo ducale. Foto Alessia Mauri

Simbolo della ricchezza e della potenza della Serenissima, Palazzo Ducale è un capolavoro del gotico veneziano.
Qui viveva il Doge. I bambini rimarranno di stucco davanti alla magnificenza della Porta della Carta, alla monumentalità della Scala dei Giganti e all’immensità della Sala del Maggior Consiglio. Il percorso attraverso il ponte dei sospiri che porta alle Prigioni li affascinerà.

3. COLLEZIONE PEGGY GUGGENHEIM

La casa museo Peggy Guggenheim raccoglie capolavori delle avanguardie artistiche del XIX secolo. Ospita infatti opere di Picasso, Magritte. De Chirico, Mondrian, Klee ed altri ancora.
Il museo accoglie i bambini con il KIDS DAY, che si svolge la domenica. Si tratta di un programma didattico gratuito per bambini dai 4 ai 10 anni, creato per introdurre i più piccoli all’arte moderna e contemporanea. Per partecipare bisogna prenotare telefonicamente (a partire dalle 9.30, il venerdì precedente il laboratorio ai numeri 041 24.05.444/401). Le attività che iniziano alle 15 ed hanno la durata di un’ora e mezza. Per informazioni clicca QUI
Nel frattempo i genitori si possono godere con calma la collezione o fare una passeggiata fuori.

4. MUSEO DI STORIA NATURALE

Si trova nel Fondaco dei Turchi e può essere un’ottimo posto dove portarli. Potranno vedere da vicino, tra le altre cose, alcune meraviglie come lo scheletro di un dinosauro di oltre 7 metri, il cranio di un gigantesco coccodrillo sarchosuchus, una collezione di farfalle e tanti interessanti fossili. Per info clicca QUI.

5. MUSEO STORICO NAVALE

Appartiene alla Marina Militare e si trova poco distante dal Ponte dei Sospiri. Qui i bambini potranno stupirsi ammirando i modelli di navi della Serenissima Repubblica di Venezia di epoche che vanno dal 1200 al 1700 ( tra cui il bellissimo bucintoro, la galea personale del Doge ) e modelli di imbarcazioni storiche della Marina Militare dal 1860.
Il museo ospita anche un’interessante collezione di conchiglie. Per informazioni clicca QUI.

6. LA LIBRERIA ACQUA ALTA

Si tratta di un posto veramente particolare che si trova nel cuore di Venezia (Calle lunga Santa Maria Formosa 5176/B) nel sestiere Castello, dietro la Basilica di San Marco.

Visitare Venezia con bambini: la Libreria Acqua alta

Sono certa che i tuoi bambini non rimarranno indifferenti alla visita. Entrando in questa libreria infatti i saranno decisamente stupiti: i libri che ospita, nuovi (60%) e usati, di ieri e di oggi, sono disposti in ogni dove. Incastrati l’uno con l’altro, ammassati non solo sugli scaffali, ma anche nei luoghi più diversi, come vasche da bagno, barche, canoe, gondole.
C’è anche una scala realizzata con vecchie enciclopedie su cui si può salire ed affacciarsi sul canale per guardare le gondole che passano. Troverete poi dei docili gatti, accoccolati tra il libri, che i tuoi bambini potranno accarezzare.
La libreria è aperta tutti i giorni dalle 9.00 alle 20.00 (www.libreriacqualta.it)

Questi sono solo alcune di idee che vi diamo per programmare cosa vedere a Venezia con bambini. La città infatti offre un’infinità di alternative che potranno soddisfare tutte le tue esigenze e soprattutto quelle dei tuoi pargoli!

Nel caso che, mentre state passeggiando le calli campielli, i bambini dovessero aver bisogno di andare in bagno o dovessi cambiarli, non farti trovare impreparato. Consultala nostra pagina sui bagni pubblici a Venezia per individuare subito il bagno pubblico più vicino a voi!

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Venezia con bambini: 3 cose da fare
L’Arsenale
Godersi Venezia senza stress (Niente coda!)

Visitare Venezia in un giorno. Itinerario con mappa 2025

Se hai in programma di visitare Venezia in un giorno, sarà importante avere un buon itinerario che comprenda le tappe nei punti più caratteristici della città.
Così tornerai a casa avendo un’idea (seppur appena abbozzata!) degli splendidi tesori che la Serenissima offre ai suoi visitatori.
Per aiutarti a scegliere tra l’incredibile quantità delle cose da vedere a Venezia, ti propongo qui di seguito il mio tour.
Naturalmente è un programma di massima, costruito sulla base della mia esperienza acquisita nei numerosi viaggi in questo luogo incredibile. Sentiti libero di seguirlo completamente o di prenderne solo degli spunti. Sono certa che qualunque cosa deciderai di visitare, tornerai a casa con dei ricordi indelebili.

N.B: da aprile 2024, se vorrai visitare la città in giornata (perciò senza pernottamento) dovrai pagare 5 euro come contributo di accesso.
Per farlo é necessario iscriverti a questa pagina del portale del comune di Venezia.
Questa particolare tassa sarà da pagare solo in determinati giorni dell’anno. Potrai scoprire quali sono guardando il calendario presente sul sito che ti ho citato sopra.


Cosa vedere a Venezia in un giorno

  1. Ghetto ebraico
  2. Ponte di Rialto
  3. Piazza San Marco e Basilica
  4. Palazzo Ducale
  5. Ponte dell’accademia e Zattere
  6. Campo Santa Margherita


Il tour parte dalla stazione ferroviaria di Santa Lucia e ha come prima destinazione il Ponte di Rialto, tra le attrazioni principali.
È uno dei simboli della città, immortalato negli scatti di chiunque venga a visitarlo.
È inoltre uno dei quattro ponti che attraversano il Canal Grande insieme al Ponte degli Scalzi, il Ponte dell’Accademia, al Ponte della Costituzione (o di Calatrava), ed il primo ad essere stato costruito.
Puoi raggiungere il ponte di Rialto in due modi: o attraversando il Ponte degli Scalzi e passeggiando per i vicoli del sestiere di San Polo, o prendendo la Strada Nuova.

1. GHETTO EBRAICO

Se prendi quest’ultima, arriva fino al Ponte delle Guglie. Superalo e svolta a sinistra e poi a destra sotto il sottoportego che porta al Ghetto Ebraico.
Questa è una bella zona, tranquilla, poco frequentata dai turisti, dove si respira un’aria rilassata.

Visitare il Ghetto ebraico di Venezia

Qui c’è il Museo Ebraico, che però non avrai tempo di visitare, e 5 bellissime sinagoghe che invece ti sarà possibile vedere passeggiando per il ghetto.

Ognuna di esse ha una propria storia e un’architettura unica:

  • Scola Grande Tedesca
    Si trova nell’area del Ghetto Vecchio. La sua struttura e le decorazioni riflettono lo stile architettonico dell’epoca. È la più antica e risale al XVI secolo.
  • Scola Grande Spagnola
    Costruita nel XVII secolo, è la Sinagoga principale del Ghetto Nuovo e rappresenta un esempio di architettura rinascimentale veneziana.
  • Scola Canton
    Situata anch’essa nel Ghetto Nuovo, è conosciuta come Scuola Canton. È stata costruita nel XVII secolo e si caratterizza per la sua facciata sobria e la sua atmosfera interna suggestiva.
  • Scola Levantina
    Costruita nel XVII secolo, è situata nel Ghetto Vecchio. La Scuola Levantina si distingue per la sua facciata in stile barocco e per gli interni decorati con affreschi e arredi tradizionali.
  • Scola Italiana
    Fondata nel 1575, serve la comunità italiana e si distingue per il suo stile più semplice e lineare.

Uscito dal ghetto ritorna sulla Strada Nuova. Con una camminata sostenuta sarai in breve in Campo San Bartolomeo su cui si affaccia il Fondaco dei Tedeschi, l’antica sede della potente comunità tedesca. Restaurato, ospita negozi di lusso. La cosa interessante e però la sua terrazza, da cui potrai godere di una straordinaria prospettiva di Venezia.
L’ingresso é gratuito.

Venezia in un giorno: il Ponte di Rialto
Il Ponte di Rialto

2. PONTE DI RIALTO

Ammirato il panorama esci dal palazzo e raggiungi il Ponte di Rialto.
Simbolo di Venezia, rappresenta la sua storia, la sua bellezza e la sua unicità.
Il ponte è tornato al suo antico splendore grazie ad un imponente restauro, che si è concluso nel settembre 2021.
Ad un’unica arcata con la corda di oltre 28 metri, ha due file di negozi, collegate tra loro al centro da due archi.
É il più antico dei quattro ponti che attraversano e offrono una meravigliosa vista sul Canal Grande.
Gli altri sono: il Ponte dell’Accademia, il ponte degli Scalzi e il Ponte della Costituzione.

Passeggia sul ponte attraversandolo. Fermati per ammirare i negozi che ospita (gioiellerie o botteghe che vendono vetri di Murano) e scatta qualche foto ai meravigliosi palazzi che si riflettono sull’acqua.
Se vuoi puoi andare fino alla Pescaria, che si trova poco distante.
Ricostruita nel 1907 in stile neogotico, ospita il vivace mercato del pesce dal 1300.
Vai anche al famoso Mercato di Rialto (vende frutta e verdura) lì attaccato. La Pescheria e il mercato sono aperti solo al mattino.
La prima tutti i giorni eccetto il lunedì dalle 7.30 alle 12.00. Il secondo tutti i giorni tranne la domenica, dalle 7.30 alle 13.30.

3. PIAZZA SAN MARCO E BASILICA

Basilica di San Marco a Venezia: i  quattro cavalli di bronzo
La Basilica di San Marco. Foto di Mario Vigna

Terminata la pausa pranzo vai alla volta della prossima destinazione del tour e simbolo di Venezia: Piazza San Marco.
Tappa irrinunciabile di ogni visita alla città, è l’unico spazio a fregiarsi del titolo di piazza (gli altri sono campi).
Non c’è momento della giornata in cui non sia gremita di turisti alla ricerca delle magiche atmosfere che sa regalare.
A far da sfondo alla piazza troverai la strepitosa Basilica di San Marco.
Massimo monumento della città, è un capolavoro nato da una straordinaria combinazione di stili architettonici e decorativi, dominati da forme bizantine.

La facciata esterna è imponente e riccamente decorata con mosaici, statue, colonne e archi.
L’interno della basilica è altrettanto magnifica, con infiniti mosaici dorati che ornano le pareti e i soffitti, raffiguranti scene bibliche, storie di santi e motivi ornamentali. Tra le parti più famose della basilica c’è la Pala d’Oro, un altare riccamente decorato con gemme, smalti e filigrane d’oro, considerato un capolavoro dell’oreficeria bizantina.

Quando la si vede per la prima volta è impossibile non emozionarsi!
Non mancare di entrare ad ammirarne gli interni, ne uscirai stupefatto.
Per risparmiare tempo evitando la coda all’ingresso, ti suggerisco di acquistare i biglietti on line ad ingresso prioritario.
Oltre alla Basilica, si affacciano sulla piazza il Campanile di San Marco e la Torre dell’Orologio. Immortalateli nei vostri scatti!

4. PALAZZO DUCALE

Cosa vedere a Venezia: Palazzo Ducale
Lo splendido Palazzo Ducale. Foto: Alessia Mauri

Con gli occhi pieni della bellezza dei mosaici appena visti, esci dalla basilica e raggiungi Palazzo Ducale.
Massimo esempio del gotico veneziano e altra attrazione di Venezia da non perdere.

Costruito in diverse fasi a partire dal IX secolo, il Palazzo Ducale ha subito numerosi ampliamenti e ristrutturazioni nel corso dei secoli, fino a raggiungere l’aspetto attuale, caratterizzato da un mix di stili architettonici.
A seconda del tempo che avete e dei vostri interessi potete decidere di godervelo soltanto da fuori o invece entrare.
Potrai ammirare una ricca varietà di sale e cortili magnificamente decorati, come la Sala del Maggior Consiglio, la Sala del Senato, la Sala del Collegio e molti altri spazi affrescati da artisti rinomati.
Nel caso scegliessi di visitarlo calcola un paio d’ore.
Nella visita non perderti le Prigioni Nuove, a cui Palazzo Ducale é collegato tramite il Ponte dei Sospiri, una delle icone della città.
Il ponte fu progettato da Antonio Contin e costruito all’inizio del XVII secolo.
Il suo nome deriva dalla leggenda secondo cui i prigionieri, attraversandolo prima di essere incarcerati, sospiravano perché vedevano per l’ultima volta il cielo e la laguna attraverso le piccole finestre del ponte.

5. PONTE DELL’ACCADEMIA E ZATTERE

Venezia in un giorno - Il ponte dell'Accademia
Il ponte dell’ Accademia

Cammina ora fino al ponte dell’Accademia e goditi i magnifici edifici che si trovano sull’altra sponda come Punta della Dogana, il Peggy Guggenheim e la Basilica di Santa Maria della Salute.
Attraversa il ponte dell’Accademia e arriva alle Fondamenta delle Zattere, la lunga passeggiata, una delle più belle di Venezia, che corre lungo il Canale della Giudecca.
Questo lungo molo offre una delle migliori vedute panoramiche della città e si estende per circa un chilometro, dalla Punta della Dogana fino a San Basilio.
Lungo le Zattere si trova lo Squero di San Trovaso, uno dei pochi cantieri rimasti dove si costruivano e riparavano le gondole.

6. CAMPO SANTA MARGHERITA

Dalle zattere arriva a Campo Santa Margherita, ultimo punto della lista di cosa vedere a Venezia in un giorno.
Ci sono molte ragioni per cui il Campo Santa Margherita è così amato dai locali e dai visitatori.
Durante il giorno, la piazza è animata da un mercato alimentare dove è possibile trovare frutta fresca, verdura, formaggi e altri prodotti locali. È il posto perfetto per fare una passeggiata rilassante o sedersi al sole e godersi un buon caffè.

Di notte, invece il Campo Santa Margherita si trasforma in un vivace centro della vita notturna veneziana.
I suoi numerosi bar, ristoranti e caffè attirano una folla eterogenea, dai giovani studenti universitari ai residenti locali e ai turisti. È un luogo ideale per gustare un aperitivo veneziano, sorseggiare un bicchiere di vino o assaggiare alcune prelibatezze locali. É una meta frequentatissima per lo Spritz.

Fermati anche tu per un aperitivo e per riposarti dopo questa lunga e intensissima giornata tra le meraviglie di Venezia.
Se sei venuto in treno è comodissimo perchè la stazione di Santa Lucia è a soli 20 minuti.

Nel caso in cui tu voglia ammirare la città dall’acqua, provando l’emozione di muoverti sulle tipiche imbarcazioni veneziane, famose in tutto il mondo, ti suggeriamo di fare un giro in gondola.
Qui sotto ti propongo alcune soluzioni:


Quando andare a Venezia

Naturalmente la risposta a questa domanda è che questa città è sempre bellissima da visitare.
Tuttavia, per godersela appieno, ci sono momenti migliori di altri.

Se vuoi visitare Venezia con più tranquillità evitando la folla, ti consigli di andare tra novembre e febbraio. Metti in conto però che in questo periodo fa freddo ed è umido.
Se invece sei festaiolo e ti piace la confusione, il periodo del Carnevale può essere quello che ti si addice di più.
Attenzione però a prenotare il tuo albergo con larghissimo anticipo, altrimenti rischi di non trovare posto.
La stagione ideale è la primavera, perciò i mesi di marzo e aprile.
Le temperature sono piacevoli e i colori magnifici. Passeggiare per calli e campielli sarà molto bello.
Da giugno a ottobre è alta stagione, perciò la città è invasa da un’infinità di turisti, specie ad agosto.
Tra la fine di agosto e l’inizio di settembre a Venezia si svolgono tre grandi eventi: la Mostra del Cinema, La Regata Storica e il premio letterario Campiello.
Come per il Carnevale metti in conto la prenotazione dell’hotel mesi prima del vostro viaggio.

Consigli prima della partenza

Per godert ial massimo la vacanza a Venezia eccoti alcuni suggerimenti utili che faciliteranno il tuo soggiorno:

  1. In base a quanto hai deciso di fermarti nella Serenissima, organizza un itinerario, in modo da ottimizzare tutto quello che c’è da vedere.
  2. Prenota già da casa la tua sistemazione alberghiera. Diversamente sarà molto difficile trovare da dormire.
  3. Come per gli hotel, ti suggerisco di arrivare a Venezia già con i biglietti per le attrazioni che vuoi visitare. Il tempo risparmiato dalle code sarà tutto guadagnato nelle visite.
  4. Portati un abbigliamento adeguato per la stagione che hai scelto. Essenziali sono delle scarpe comode. Assolutamente niente tacchi, vista le strade acciottolate della città.
    Non dimenticarti uno scialle o un foulard per coprire le spalle quando entrerai nelle chiese. In questi luoghi è vietato avere canottiere, minigonne o indossare bretelle.
  5. Come bagaglio scegli valigie senza ruote o con ruote di gomma, sono le più adatte.
  6. Cerca di mangiare in locali lontani da piazza San Marco (a meno ché il budget per te non sia un problema).
  7. Sii sempre informati sugli orari dei posti in cui vuoi andare (attrazioni, negozi, ristoranti), per evitare viaggi a vuoto che ti faranno solo perdere tempo.

Cose da non fare a Venezia

Per rispettare questa città meravigliosa e vivere al meglio la vostra vacanza vi forniamo una piccola lista delle principali regole che sarebbe meglio osservare.

  1. Non dare da mangiare ai piccioni: non solo perché è vietato (con sanzioni fino a 500 euro). Ma anche perché rovinano i monumenti con le loro deiezioni e portano malattie.
    Se da da mangiare ad uno di loro subito arriverà una moltitudine di colombi fastidiosi e per nulla puliti.
  2. Non sostare davanti alla porta dei vaporetti o negli imbarcaderi mentre aspettate di salire.
  3. Fai in modo che le persone scendano e poi sali tu. Tieni e a mente che per Venezia vanno in giro non solo turisti, ma anche i cittadini che devono andare a lavorare o alle proprie occupazioni.
  4. Quando sei sui vaporetti non stare davanti alla porta d’uscita, per permettere a chi deve scendere di farlo.
  5. Cerca di non buttare la spazzatura per terra o nei canali (coppette di gelato e mozziconi di sigarette in primis). Fai come se la città fosse casa tua. Usa i quasi 1.000 cestini sparsi per ogni angolo della città (multa: 350 euro)

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I più bei palazzi di Venezia

Tra le tante meraviglie da vedere quando si va a visitare Venezia, ci sono anche i suoi strepitosi palazzi. Affacciati sul Canal Grande, sulle calli o sui canali, i palazzi di Venezia lasciano sempre a bocca aperta.
La città ne conta tantissimi, ma io qui ti segnalo quelli che secondome non possono mancare nei tuoi scatti.

1. CA’ D’ORO

Visitare i Palazzi di Venezia: Ca' D'Oro
Ca’ D’Oro. Foto: Alessia Mauri

Si chiama così per le dorature che originariamente decoravano i dettagli scultorei della facciata rivolta verso il Canal Grande. Venne costruito nel XV secolo su commissione di Mario Contarini e rappresenta un capolavoro del gotico veneziano. La facciata che dà sull’acqua è splendida per i marmi policromi, il raffinato equilibrio tra il portico e il loggiato ad archi intrecciati a sinistra e la muratura piena dell’ala destra.
Nel 1895 venne acquistata da Giorgio Franchetti ed oggi ospita l’omonima galleria.
Dove si trova: sestiere Cannaregio
Affacciato sul Canal Grande: Si


2. PALAZZO CONTARINI DEL BOVOLO

La scala di Palazzo Contarini a Venezia
La scala di Palazzo Contarini

Eretto nel XV-XVI secolo, questo affascinante palazzo rinascimentale deve il suo nome alla bellissima scala esterna a chiocciola (bovolo in veneziano). È uno degli esempi del primo rinascimento veneziano, opera di Giovanni Candi. Il palazzo si presenta come una torre cilindrica attorno alla quale si snodano archetti su colonne che ricordano quelle del vicino loggiato. Si può salire sulla scala che si può perfettamente vedere dall’esterno. Una volta in cima potrai godere di un magnifico panorama di Venezia.
Dove si trova: sestiere San Marco
Affacciato sul Canal Grande: No


3. CA’ PESARO

È sede della Galleria Internazionale di Arte Moderna. Progettato da Baldassarre Longhena, che lo realizzò solo fino al primo piano, cattura l’attenzione dei turisti sui vaporetti con il suo stile barocco piuttosto sobrio. presenta anche influenze degli ideali rinascimentali del Sansovino.
È considerato uno dei palazzi più importanti per la sua mole e la sua qualità decorativa.
Dove si trova: sestiere Santa Croce
Affacciato sul Canal Grande: Si


4. CA’ REZZONICO

Iniziato dal Longhena a metà del 1600 e terminato dal Massari nel 1750, Ca’ Rezzonico è un’altro dei Palazzi di Venezia assolutamente da vedere.
Costruzione superba, non passa certo inosservato. Poichè è un emblematico palazzo signorile settecentesco, l’edificio è stato fatto diventare il Museo del ‘700, volto a illustrare la vita dell’ultimo secolo della gloria della Serenissima attraverso decorazioni e mobili antichi.
Dove si trova: sestiere Dorsoduro
Affacciato sul Canal Grande: Si


5. PALAZZO VENDRAMIN CALERGI

Oggi sede del Casinò di Venezia, venne realizzato a fine XV secolo e rappresentata un capolavoro di sobria eleganza rinascimentale di Mauro Codussi.
Qui morì il compositore Richard Wagner. È possibile fare un giro al pian terreno del Casinò in orario di apertura. Per accedere alle sale da gioco invece bisogna pagare e indossare abiti formali.
Dove si trova: sestiere Cannaregio
Affacciato sul Canal Grande: Si


6. CA’ FOSCARI

visita ai palazzi di Venezia: Ca' foscari
Ca’ Foscari. Foto: Mario Vigna

Oggi sede dell’omonima Università, è il più grande esempio dell’architettura gotica veneziana nel suo ultimo periodo alla metà del XV secolo. Alcuni elementi della facciata che ricordano da lontano le decorazioni di Palazzo Ducale. Rappresenta l’unico esempio di palazzo gotico con loggia traforata a otto archi. Questi, insieme al fregio realizzato a quadrilobi e ai semilobi alle estremità, hanno l’effetto di dilatare tutta la facciata. Fu residenza della famiglia Foscari, e qui mori il doge Doge Francesco Foscari, il cui stemma si trova sopra la loggia.
Dove si trova: sestiere Dorsoduro
Affacciato sul Canal Grande: Si


Se vuoi scoprire , oltre ai palazzi, cosa c’è da vedere a Venezia, clicca sul mio articolo dedicato!

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Il Canal Grande
I ponti di Venezia
Godersi Venezia senza stress – Niente Coda!
Come muoversi a Venezia

Cosa visitare a Venezia in 3 giorni?

Visitare Venezia in tre giorni ti consentirà di vedere tutte le principali attrazioni, i musei più importanti, i luoghi più suggestivi di questa splendida città. Cosa vedere? Segui il nostro itinerario e non ti perderai nulla!

Se vuoi preparare con facilità la tua vacanza ti suggerisco di seguire i consigli che troverai leggendo le mie pagine dedicate ad un soggiorno a Venezia in tre giorni. Ecco quali sono:

Visitare Venezia in 3 giorni
Tre cose da vedere a Venezia in 3 giorni
Visitare Venezia in 3 giorni con bambini
3 cose da fare a Venezia in 3 giorni

Se vuoi inoltre avere le risposte a tutte le tue domande per visitare Venezia clicca QUI!

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Piazza San Marco
Basilica di San Marco
Palazzo Ducale
Teatro La Fenice

Weekend a Venezia 2025

Se hai deciso di trascorrere un weekend a Venezia, con un buon itinerario riuscirai a visitare le attrazioni più importanti e farti un’idea di tutte le meraviglie che la città ha da offrire.
Sarà un assaggio della sua bellezza che ti farà senz’altro venire la voglia di tornare.

Qui di seguito ti propongo il mio itinerario, frutto delle molteplici visite a questa incredibile città: comprende tutto ciò che devi inserire nella lista di cosa vedere a Venezia in 2 giorni.
Il tour presuppone che tu abbia a disposizione due giornate piene.
Il tempo passa in fretta e le cose da visitare sono tante. Perciò, ti suggerisco di arrivare già con i biglietti a portata di mano. Puoi prenotarli on line: non farai la coda all’ingresso e inizierai subito la visita!
Weekend a Venezia

PRIMO GIORNO


COSA VEDRETE

  1. Palazzo Ducale
  2. Basilica di San Marco
  3. Campanile di San Marco
  4. Ponte di Rialto
  5. Galleria dell’Accademia
  6. Santa Maria della Salute
  7. Ghetto ebraico
Itinerario per un weekend a Venezia: partenza da san Marco
Piazza San Marco

Il primo giorno del tuo tour inizia di mattina presto da Piazza San Marco, cuore e simbolo della città.
Uno spazio maestoso e solenne, da sempre fulcro della scena veneziana.
Su questa piazza si trovano alcune tra le principali attrazioni che richiamano a Venezia milioni di visitatori da tutto il mondo.
A far da sfondo, la strepitosa Basilica di San Marco, il bellissimo Palazzo Ducale, la Torre dell’Orologio e il Campanile.

1. Palazzo Ducale

Venezia in 2 giorni: Palazzo Ducale
Palazzo Ducale


Per prima cosa visita Palazzo Ducale (qui per il biglietto on line!), raro esempio di architettura civile in stile gotico veneziano.
Fu residenza del Doge e sede di tutti gli organismi di potere e controllo della Serenissima fino alla caduta della Repubblica. Prenditi del tempo per fare le immancabili fotografie di rito.

2. Basilica di San Marco

Attrazioni di Venezia: la Basilica di San Marco
La Basilica di San Marco

Finito il tuo servizio di foto-ricordo, raggiungi la Basilica di San Marco, bellissima nel suo mix di stili architettonici e decorativi.
Le origini della Basilica si devono alla necessità di costruire (829 d.c.) una cappella destinata ad accogliere le spoglie di San Marco. Nel corso dei secoli venne ampliata e abbellita con i tesori razziati in Medio Oriente (in particolare a Costantinopoli) durante le Crociate.


Dopo esserti riempito gli occhi di tanta bellezza (come non rimanere senza fiato davanti agli splendidi mosaici d’oro che la ricoprono all’interno e all’esterno per più di 4.000 metri quadri!), sali sul Campanile di San Marco.
Di qui potrai ammirare una delle viste più belle di Venezia.
Alto 98.6 metri, si innalza su una base arricchita da una loggetta di marmo. Venne edificato nel X secolo, ristrutturato nel 1500 e ricostruito dopo l’improvviso crollo del 1902.
Il Consiglio Comunale dell’epoca decise di ricostruirlo “dov’era e com’era”.

3. Ponte di Rialto

Tour di Venezia - Il bellissimo ponte di Rialto
Il Ponte di Rialto

Ora puoi dirigerti verso il sestiere di San Polo e raggiungere il Ponte di Rialto, tra le cose da vedere a Venezia sicuramente da non perdere.
È il primo ponte che venne edificato per attraversare da un sponda all’altra il Canal Grande.
Costruito prima in legno, venne riparato dopo il primo crollo nel 1310 e crollò di nuovo nel 1444.
Riedificato in legno, fu sostituito con uno in marmo, realizzato da Antonio da Ponte.
L’opera è molto ben riuscita, sia sotto l’aspetto estetico che sotto quello funzionale. Infatti resiste al passaggio di turisti e veneziani da oltre quattro secoli!
Il ponte è tornato al suo antico splendore dopo un lungo restauro costato ben 5 milioni di euro, che si è concluso nel settembre 2021.


Attraversa il ponte e arriva al Mercato di Rialto (ortofrutticolo, c’è solo al mattino) e alla Pescheria, dove verrai immerso in un mondo vivace fatto di colori, grida, sapori e odori.
Prosegui il tuo itinerario per visitare Venezia in un weekend passeggiando in direzione sud per andare al sestiere di Dorsoduro.
Arriva fino a piazza Santa Margherita, vivace angolo di Venezia popolare. Si tratta di un punto di incontro dei veneziani e luogo di manifestazioni culturali all’aperto e presso l’Auditorium dell’Università Ca’ Foscari.
Questa piazza quindi è frequentata da molti universitari.
Puoi fare una pausa qui mangiando un trancio di pizza a prezzi vantaggiosi in uno dei diversi locali presenti nella zona.

4. Gallerie dell’Accademia

Continuando ad andare verso sud arriva alle Gallerie dell’Accademia, che ospitano la più importante collezione d’arte veneziana dal XIV al XVIII secolo. Sono esposte opere di maestri come Mantegna, Giorgione, Tiepolo, Tiziano, solo per citarne alcuni.
Prosegui ancora verso sud fino a raggiungere la maestosa Basilica di Santa Maria della Salute, la cui cupola bianca è uno dei più noti punti di riferimento di Venezia.
Ha un’insolita pianta ottagonale, che rappresenta una corona da offrire alla madre di Dio.
L’interno è inondato di luce, che penetra dalle finestre delle pareti e dalla cupola. Da vicino è difficile apprezzare l’insieme di questo capolavoro barocco, perché l’intento del suo costruttore (Baldassarre Longhena) era quello di costruire un monumento da ammirare da lontano.

5. Il ghetto Ebraico

Una volta visitata la basilica, puoi prendere il vaporetto per andare nel sestiere di Cannaregio.
Scendi alla fermata Ferrovia e passeggia fino al Ponte delle Guglie.
Attraversalo e inoltrati nella zona del Ghetto ebraico. Qui, dal 1516 venivano segregati gli ebrei di Venezia.

Cose da vedere a Venezia: il Ghetto Ebraico
Il Ghetto Ebraico a Venezia

Si raggiunge per primo il Campiello delle Scale, su cui si affacciano due sinagoghe cinquecentesche: la Scola Levantina e la Scola Spagnola.
Nel successivo Campo del Ghetto Nuovo, c’è l’ingresso al Museo Ebraico. Da qui si accede alla Schola Tedesca.
Dal campo, nell’angolo si vede la Scola Canton, mentre la Scola Italiana sovrasta il portico accanto con 5 alte finestre.

Imbocca Fondamenta della Misericordia e vaga senza meta. Arriva poi a San Marco e goditi la piazza.
Se il portafogli lo permette concediti qualcosa allo storico Caffè Florian.
Concludi la giornata con un romantico giro in gondola.


SECONDO GIORNO

COSA VEDRETE

  1. Torcello
  2. Burano
  3. Murano

Il secondo giorno dell’itinerario prevede un’uscita alla scoperta delle isole più belle della Laguna: Murano, Burano e Torcello.
Ti suggerisco di iniziare il tour di prima mattina (QUI per i biglietti!).

1. Torcello

Cosa vedere a Venezia: Torcello
Torcello


Vai alla fermata Fondamenta Nuove e prendi la linea LN del vaporetto per andare a Torcello.
Quest’isola ha una piazza principale ormai assediata dalla vegetazione e pochi edifici e monumenti dall’aspetto trascurato.
Nonostante lo stato di abbandono, Torcello permette ai visitatori di farsi un’idea del luogo in cui sorse il primo insediamento urbano della laguna.
Una volta sceso dal vaporetto percorri la strada a fianco del canale e in dieci minuti raggiungerai il centro dell’isola.
Da visitare c’è la Basilica di Santa Maria dell’Assunta, fondata nel VII secolo e che rappresenta la più antica cattedrale di Venezia. L’edificio visibile oggi risale all’ampliamento dell’824 e alle ricostruzioni del 1008. E’ possibile salire in cima al campanile.

2. Burano

Burano, meta di un weekend a Venezia
Burano. Foto di Sara Dalmasso

Dopo la visita a Torcello prendi il vaporetto LN che ti porterà a Burano.
Famosa per i suoi merletti, è un’incantevole villaggio di pescatori. Le sue case sono dipinte di colori vivaci, che rendono l’isola molto piacevole.
Passeggia alla scoperta della sue calli, degli angoli nascosti e dei giardini dell’isola.
Fai attenzione a comprare merletti a Murano. Ormai gran parte dei merletti venduti a prezzi bassi viene importata.


3. Murano

Visitare Venezia in 2 giorni: le fornaci di Murano
Murano. Foto di Mario Vigna

Per completare il giro delle isole vai a Murano, famosa per la lavorazione del vetro.
Osservare gli artigiani all’opera nei vari laboratori è indubbiamente affascinante. Le botteghe sono contraddistinte dalla scritta “fornace” e sono concentrate soprattutto lungo Fondamenta dei vetrai e nelle calli che da lì partono.

Una volta rientrato a Venezia, per salutare degnamente la città puoi tornare in piazza San Marco a goderti ancora un po’ l’atmosfera magica di questo meraviglioso luogo.

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VENEZIA PER BAMBINI: I PARCO GIOCHI

Se stai organizzando un soggiorno a Venezia con i tuoi bambini in 3 giorni (o qualunque sia la durata della vostra vacanza) ricordati di mettere in conto alcune pause per farli riposare e sfogare dallo “stress” delle visite.
La città offre infatti tantissime cose da vedere e fare e spesso ci si lascia sopraffare dalla foga di visitare il più possibile.
Ma questo, specie se i bambini sono piccoli, comporta che loro si stancano e si innervosiscono e tu di conseguenza. La vacanza così, da idillio si può trasformare in un incubo!

Studia perciò un itinerario di Venezia per bambini che preveda i tanto agognati parco giochi dove andare per tirare tutti un po’ il fiato.
Qui di seguito ti elenco i posti per fare un break tra la visita di un’attrazione e l’altra.

Venezia per bambini: dove portarli a giocare

1. PARCO SAVORGNAN

Si trova nei pressi del Ponte della Guglie, poco distante dalla stazione di Santa Lucia. È un po’ un giardino segreto perchè si trova nascosto dietro ai palazzi della trafficata Strada Nuova, ed è aperto liberamente al pubblico.
In un primo tempo era il parco della residenza patrizia della famiglia Savorgnan. Poi ha subito numerose trasformazioni. L’ultimo proprietario gli ha dato l’aspetto di un giardino all’inglese.
Nel parco troverai vialetti alberati, panchine, cestini per i rifiuti, due fontanelle di acqua potabile (una si trova nella calle di accesso), un’area giochi per bambini, wc.
Puoi portare qui i tuoi bambini dopo la visita al Ghetto Ebraico, che si trova nelle vicinanze.

Indirizzo:  Calle Pesaro, 427
Sestiere: Cannaregio
Orari: dalle 7.30 alle 19.00


2. GIARDINI PAPADOPOLI

Si trovano tra Piazzale Roma e la stazione ferroviaria di Santa Lucia.  I Giardini Papadopoli furono creati nel 1834 su progetto di Francesco Bagnara ed ampliati nel 1873 dal francese Marc Guignon fino ad avere una superficie di 12.000 metri quadrati.
Una volta diventati di proprietà del comune infatti, vennero ridotti a 8.800 metri quadri. Adesso è diviso in tre parti e i giochi per i bambini, scivoli e altalene, si trovano nella parte centrale. Trovi anche panchine, cestini per i rifiuti e servizi igienici pubblici.

Indirizzo: 30135 Sestriere Santa Croce
Sestiere: Santa Croce
Orari: in state dalle 7.00 alle 20.30, a gennaio dalle 8.00 alle 17.30, nei mesi rimanenti dalle 8.00 alle 18.30.


3. GIARDINI NAPOLEONICI

Conosciuti anche come i Giardini del Castello, risalgono al 1807, quando Napoleone Bonaparte dispose che la città di Venezia venisse dotata di un’area adibita a verde pubblico.
Si dividono in due zone di area verde: la prima sono i Giardini Pubblici, la seconda, più grande, è dedicata ai Giardini della Biennale ed è visitabile quando c’è l’esposizione.
Ci sono ampi viali ombreggiati e anche qui trovi panchine, cestini per i rifiuti, una fontanella di acqua potabile e aree giochi per bambini .
Se avete visitato l’arsenale, potete venire qui a fare una pausa. Si trovano infatti non lontano.

Indirizzo: Calle Giazzo
Sestiere: Castello
Orari: dalle 10.00 alle 18.00 chiuso il lunedì


4. PINETA DI SANT’ELENA

Chiamato anche Parco delle Rimembranze, è situata nell’isola omonima. È quasi un prolungamento dei Giardini della Biennale e si snoda in un percorso di vialetti ombrosi non recintati e offre una bella vista sulla laguna.
Qui ci sono una pista di pattinaggio un campo da calcetto, aree giochi per bambini, panchine, cestini per i rifiuti servizi igienici. Ci sono anche due fontanelle di acqua potabile collocate una nei pressi dei bagni e una nella parte nord-ovest del Parco.

Indirizzo:  Parco Rimembranze S.Elena
Sestiere: Castello
Orari: aperto 24 ore su 24


Se vuoi ulteriori informazioni per Visitare Venezia con i bambini consulta le nostre pagine dedicate alla visita con bimbi.


Leggi anche
Basilica di San Marco
Il Campanile di San Marco
La Torre dell’Orologio
Il ponte di Rialto

TRE COSE DA VEDERE A VENEZIA IN 3 GIORNI

Sei indeciso su cosa inserire nella lista delle cose da vedere a Venezia? Ti capisco.
La città offre talmente tanti tesori inestimabili che è facile rimanere in imbarazzo di fronte alla scelta. Monumenti, chiese, palazzi, musei: si vorrebbe vedere tutto. Visitare Venezia in 3 giorni non basta tuttavia per esaudire questo desiderio. Sicuramente però è sufficiente per fartvi un’idea di tutto ciò che la città ha da offrire.

Qui di seguito ti indico 3 cose da vedere a Venezia da non perdere. Sono il simbolo della Serenissima, l’emblema della città stessa.
Dal momento che rappresentano le attrazioni principali della città attraggono milioni di visitatori all’anno. Va da sé che le file all’ingresso sono sempre lunghe. Ti suggeisco perciò di acquistare i biglietti on line ad ingresso prioritario. Risparmierai tempo e fatica.

DA VEDERE A VENEZIA

1. Basilica di San Marco

 La meravigliosa basilica di San Marco. Biglietti prioritari
Foto: Alessia Mauri

Massimo monumento di Venezia, capolavoro di architettura e arte di matrice bizantina, si trova nel sestiere di San Marco, nel cuore della città. Con la sua imponenza domina l’omonima piazza e ti lascerà davvero estasiato.
L’edificio è nato per volere del doge Giustiniano Partecipazio, per accogliere le spoglie dell’Evangelista Marco trafugate da Alessandria nell’829 da due mercanti veneziani.
La Basilica che ammiriamo oggi è frutto di ampliamenti e abbellimenti avvenuti nel corso dei secoli con i tesori razziati in Medio Oriente (in particolare a Costantinopoli) durante le Crociate.
San Marco viene chiamata la “Basilica d’oro ” per via dei suoi 4240 metri quadrati di mosaici che ricoprono la facciata e quasi tutto l’interno. Non puoi perdertela!


2. Palazzo Ducale

Cose da vedere a Venezia: il Palazzo Ducale

Contraltare laico al potere religioso esaltato nella vicina Basilica di San Marco, Palazzo Ducale è la massima espressione del gotico veneziano. Qui aveva sede il Governo della Repubblica con le sue più alte magistrature e qui risiedeva il Doge.
Nato come castello nel IX secolo, danneggiato da diversi incendi venne ricostruito sotto il dogado di Sebastiano Ziani in stile gotico bizantino. Le forme attuali sono però più tardi, frutto di lavori di ampliamento cominciati all’inizio nel XIV secolo e terminati nel XVII.
Il palazzo si trova in Piazza San Marco. Non mancare di ammirarlo al tramonto, quando colpito dalla luce del sole è veramente meraviglioso.


3. Ponte di Rialto

Ponte di Rialto - Attrazioni di Venezia

Vista l’importanza della zona, polo commerciale e mercantile di Venezia, il Ponte di Rialto è stato per secoli l’unico ponte fisso della città.
La struttura che oggi ogni turista immortala nei suoi scatti era in origine (1180) un passaggio su chiatte. Poi venne realizzato in legno e tale rimase dal 1264 fino a fine del XVI secolo, quando sul progetto di Antonio da Ponte, vincitore di un concorso a cui parteciparono i maggiori architetti del tempo, venne edificato l’attuale ponte in pietra ad arcata unica. E’ diviso in tre percorsi a gradinata da due file di botteghe, raccordate al centro da altrettanti archi.
Il ponte si trova nel sestiere di san Polo, a due passi da Piazza San Marco. Insieme alla Basilica è simbolo indiscusso di Venezia. Nel settembre 2021, a conclusione di un lungo lavoro di restauro costato ben 5 milioni di euro, il il ponte di Rialto è tornato al suo antico splendore. Assolutamente vietato perderselo!

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Cosa vedere a Venezia

Cosa Vedere a Venezia? Fare una scelta tra le infinite bellezze di questa città, unica al mondo, ( ben 134 milioni di turisti nel 2023 secondo quanto dice l’Ansa), non è per niente facile.
Con le sue chiese, i palazzi, i ponti, i musei, la Serenissima é uno scrigno di tesori di incomparabile valore. Ma se stai organizzando di venire a visitare Venezia in 3 giorni, devi fare una scelta. Non sarà semplice!
Per darti una mano, ti propongo il mio elenco di quali attrazioni visitare a Venezia.
Adattate i miei suggerimenti in base al tempo che hai a disposizione ed ai tuoi interessi.

Quello che ti consiglio è di arrivare in città già con i biglietti in mano. Salterai le lunghissime code e inizierai subito la visita. Con gli ingressi prioritari risparmierai tempo e fatica!

cosa vedere a venezia

1. PIAZZA SAN MARCO

Venezia in 3 giorni: visitare piazza San Marco. Biglietti
Piazza San Marco

Patrimonio UNESCO dal 1987 come tutta la città, é una delle piazze più belle e famose del mondo. Durante la repubblica rappresentò il centro politico e religioso di Venezia, così come Rialto rappresentava quello commerciale.
Oggi è il salotto della città e simbolo ufficiale della sua bellezza. Qui, infatti, si svolgono tutti gli avvenimenti più importanti.
Lunga 175 metri e larga 72, ha una forma a trapezio.
Dal centro della piazza si possono ammirare alcuni dei monumenti più importanti di Venezia: la meravigliosa Basilica di San Marco, il maestoso Palazzo Ducale, il Campanile, la Torre dell’Orologio.
E ancora, la piazzetta di San Marco con i due monoliti che sorreggono rispettivamente il leone di San Marco e San Teodosio che sconfigge il drago.

Come arrivare

  • A piedi: se sei già nel centro storico della Serenissima, puoi raggiungere Piazza San Marco a piedi seguendo le indicazioni per il campanile di San Marco o per la Basilica di San Marco.
  • In vaporetto: se arrivi a Venezia via acqua, ad esempio da altre isole della laguna o dalla terraferma, puoi prendere un vaporetto fino alla fermata di San Marco – San Zaccaria.
    Da lì, è solo una breve passeggiata fino alla piazza.
  • In traghetto: se invece arrivi tramite il terminal dei traghetti, puoi prenderne uno che attraversa il Canal Grande fino alla fermata di San Zaccaria, da cui puoi facilmente raggiungere la piazza a piedi.

2. BASILICA DI SAN MARCO

LaBasilica di San Marco, tra le cose da Visitare a Venezia in 3 giorni
La Basilica di San Marco

È l’attrazione principale della città. Non puoi visitare Venezia senza andare ad ammirare questo capolavoro.
Insieme al Colosseo e al David di Michelangelo, è uno dei simboli dell’Italia nel mondo.
Si trova nel sestiere San Marco e fa da sfondo alla piazza che porta lo stesso nome.
La chiesa viene anche chiamata la “Basilica d’oro ”. Questo per i suoi 4240 metri quadrati di mosaici che ricoprono la facciata e quasi tutto l’interno.
Fu iniziata nel IX secolo d.c., dopo che il corpo di San Marco venne portato a Venezia da Alessandria d’Egitto.
Due mercanti veneziani avevano infatti portato via di lì di nascosto le spoglie del santo nell’829.
La basilica fu poi ricostruita nel X secolo d.c. a causa di un incendio.
La facciata mostra elementi bizantini, romanici e gotici ed è divisa in due parti da un balcone. Al centro di esso vennero posti i quattro cavalli di bronzo (IV sec. a.c.) provenienti da Bisanzio.
È ornata da preziosi marmi colorati e da una strepitosa decorazione a mosaico che racconta il trasferimento corpo di San Marco.
I dogi continuarono ad ingrandire e abbellire la basilica per più di 500 anni. La arricchirono con l’enorme quantità di tesori che avevano rubato durante le Crociate nel vicino Medio Oriente.

Come arrivare

  • A piedi: dal centro segui le indicazioni per il campanile di San Marco o per Piazza San Marco e ti troverai di fronte alla basilica.
  • In vaporetto: scendi alla fermata di San Marco – San Zaccaria.
    Da lì, è solo una breve passeggiata fino alla basilica.
  • In traghetto: prendine uno che attraversa il Canal Grande fino alla fermata di San Zaccaria. Poi raggiungi la piazza a piedi.


3. PALAZZO DUCALE

Cosa vedere a Venezia: palazzo Ducale
Palazzo Ducale. Foto di Alessia Mauri

Situato in Piazza San Marco, è sicuramente da inserire nella lista di cosa vedere a Venezia.
Rimarrai affascinato dalla sua eleganza. Stupenda la sua facciata al tramonto…immortalala nei tuoi scatti!
Bellissimo esempio di Gotico Veneziano, Palazzo Ducale ebbe diverse funzioni.
Fu l’abitazione privata dei Dogi, la sede del Governo ed il palazzo di Giustizia della Serenissima.
L’uso dei vari ambienti cambiò con il passare dei secoli. Si può dire però che al primo piano c’erano gli uffici e al secondo, quattro grandi sale usate dal Governo.
Oltre a questi c’era l’appartamento privato dei Dogi.
Al terzo piano, infine, altre sale destinate al Governo.
Sotto il tetto e al pian terreno le prigioni , rispettivamente chiamate Piombi e Pozzi.
Alla realizzazione di Palazzo ducale A Palazzo Ducale hanno lavorato, tra gli altri, grandissimi artisti come TiepoloTizianoTintoretto.
La sala più importante del palazzo è la Sala del Maggior Consiglio, una delle più grandi d’Europa.
Qui si riunivano le più alte magistrature della repubblica di Venezia.
Tra i vari tesori conservati in questa sala c’è la tela del Tintoretto, realizzata per la parete di fondo.
È la più grande tela al mondo.

Come arrivare

  • A piedi: partendo dal centro storico di Venezia, prendi le indicazioni per il campanile di San Marco o per Piazza San Marco e arriverai a destinazione.
  • In vaporetto: arrivando a Venezia via acqua, prendi un vaporetto e scendi alla fermata di San Marco – San Zaccaria.
    Poi, con una breve passeggiata raggiungerai Palazzo Ducale. Questa è una buona soluzione se ti trovi ad esempio a Murano e Burano o su altre isole della laguna.
    Indicato anche se sei sulla terraferma e vuoi evitare di camminare troppo.
  • In traghetto: puoi prenderne uno che attraversa il Canal Grande e scendere alla fermata di San Zaccaria. Un volta arrivato recati alla Basilica a piedi. Ci vorrà poco tempo.

4. IL PONTE DI RIALTO

Visitare Venezia in 3 giorni, il Ponte di Rialto
Ponte di Rialto

Insieme alla Basilica di San Marco è diventato nel corso dei secoli il simbolo ufficiale della bellezza della Serenissima.
Si trova nel sestiere di San Polo, da sempre zona commerciale della città. Dovete inserirlo sicuramente tra le attrazioni di vedere. Non puoi tornare a casa senza farti una foto su questo ponte!
Ad un’unica arcata, con la corda di oltre 28 metri, ha due file di negozi, collegate tra loro al centro da due archi.
È un’attrazione di Venezia sempre affollata di turisti in cerca di un souvenir o che si godono il via vai di imbarcazioni che navigano su Canal Grande.
In origine costruito in legno (XII sec. d.c.), venne ricostruito più volte, fino a quando il Senato (nel XVI sec. dc.) decise di farlo edificare in pietra per renderlo più sicuro.
Tra i vari progetti esaminati vinse quello di Antonio da Ponte, che venne preferito a quelli di Michelangelo, Sansovino e Palladio.
Fino all’Ottocento ha rappresentato il solo ponte che permetteva di attraversare il Canal Grande.
Nel settembre 2021 è stato riportato al suo antico splendore, con un restauro è costato 5 milioni di euro.

Come arrivare

  • A piedi: se parti dal centro storico di Venezia, puoi andarci a piedi.
    Segui le indicazioni per il Ponte di Rialto o per il mercato di Rialto e arriverai facilmente.
    Il ponte é situato lungo il percorso principale che attraversa il Canal Grande.
  • In vaporetto: se non hai voglia di camminare troppo puoie prendere la linea 1 o la linea 2 del vaporetto e scendere alla fermata “Rialto”. Da qui arriverai al ponte con una breve passeggiata.
  • In gondola: se vuoi un’esperienza più romantica e unica, puoi prendere una gondola. Ci sono diversi tour che includono il passaggio sotto il Ponte di Rialto.

5. LA FENICE

Distrutta due volte da un incendio (nel 1836 e 1996) e risorta per altrettante volte dalle sue ceneri, il Teatro La Fenice è uno dei teatri più belli al mondo e uno dei principali teatri lirici di Venezia.
Qui si esibirono Giocchino Rossini, Vincenzo Bellini e Giuseppe Verdi.
Il Teatro La Fenice venne costruito tra il 1790 e il 1792 dall’architetto neoclassico Giannantonio Selva. La sua costruzione fu accompagnata da molte polemiche.
Vennero infatti criticate la sua collocazione, la struttura e il grande aumento delle spese.
La Fenice fu inaugurata il 13 dicembre 1836 con “I Giuochi di Agrigento” di Giovanni Paisiello.
È senz’altro una delle tappe del vostro itinerario per visitare Venezia in 3 giorni.
Non puoi perdere i suoi meravigliosi interni, decorati con stucchi e dorature di grande pregio, ricostruite quasi identiche dopo l’ultimo incendio.

Come arrivare

  • A piedi: se stai visitando il centro storico di Venezia, puoie raggiungere il Teatro La Fenice a piedi.
    Si trova nel sestiere di San Marco, vicino alla Piazza San Marco.
    Segui le indicazioni per il teatro.
  • In vaporetto: scendi alla fermata “San Marco – Vallaresso” o “San Marco – San Zaccaria”.
    Tutte e due sono vicine al Teatro La Fenice.
    Controlla le linee disponibili e scegli quella che ti conviene di più in base alla tua posizione.

6. IL PONTE DEI SOSPIRI

Il famoso ponte dei sospiri. attrazione di Venezia
Ponte dei sospiri

È tra i ponti più conosciuti di Venezia e attraversa Rio di Palazzo. Si trova nel sestiere San Marco. Progettato da Antonio Contin per ordine del doge Marino Grimani a partire dai primi anni del XVII secolo, rappresenta una tra le attrazioni più gettonate.
Perciò, se sei indeciso sulle cose da fare a Venezia, visitare il Ponte dei sospiri è sicuramente un’ottima idea.
Perchè si chiama cosi? Perchè secondo la tradizione romantica è su questo ponte che i condannati sospiravano guardando l’ultima volta il mondo esterno prima di essere imprigionati.
Si chiama anche Ponte degli innamorati o Ponte dell’amore.
In tanti infatti lo considerano uno dei luoghi più romantici di Venezia. Moltissime coppie lo scelgono come sfondo per le loro fotografie.
Realizzato in pietra bianca d’Istria, è lungo 11 metri.
Collegava con un doppio passaggio il Palazzo Ducale con le Prigioni Nuove.

Come arrivare

  • A piedi: si trova nei pressi di Piazza San Marco e del Palazzo Ducale. Se sei già nel centro città segui le indicazioni per il Palazzo Ducale e arriverai a destinazione.
  • In vaporetto: puoi scendere alla fermata “San Zaccaria”. Da lì, cammina in direzione del Palazzo Ducale e del Ponte dei Sospiri.
  • Traghetto: se ti trovi dall’altra parte del Canal Grande, prendi il traghetto per attraversarlo e raggiungere il Ponte dei Sospiri. La fermate più vicine sono “San Zaccaria” o “San Marco”. Poi, segui le indicazioni per il Palazzo Ducale e troverai il ponte nelle vicinanze.


7. IL CAMPANILE DI SAN MARCO

Cose da visitare a Venezia: il campanile di San Marco
Il campanile di San Marco. Foto di Alessia Mauri

Insieme alla Basilica di San Marco, il Palazzo Ducale e la Torre dell’Orologio, il Campanile di San Marco è una delle attrazioni principali di Venezia ed uno dei simboli della città nel mondo (QUI per i biglietti!)
I veneziani lo chiamano con affetto “el paron de casa”.
Alto 89,60 m, è un parallelepipedo con il lato di 12 m. In cima alla parte in mattoni, alta 50 m, si trova la loggia campanaria. Puoi raggiungerla con l’ascensore e osservare da lassù lo stupendo panorama della città e della laguna.
In cima, infine, c’è la cuspide rivestita in rame, sostenuta da un basamento. Sopra la cuspide è posta la statua segnavento, rivestita d’oro, dell’Arcangelo Gabriele .
Per la sua struttura capitava spesso che i fulmini lo colpissero.
Nel 1902 crollò su se stesso e venne ricostruito nel 1902 con la stessa forma di prima. Famose sono le parole sindaco di allora Filippo Grimani che lo volle “Dovera e com’era“.

Come raggiungerlo

  • A piedi: dal centro di Venezia segui le indicazioni per Piazza San Marco facilmente.
  • Vaporetto: scendi alla fermata “San Marco – San Zaccaria” o “San Marco – Vallaresso”. Entrambe le fermate sono vicine a Piazza San Marco e al Campanile. Raggiungerai quest’ultimo con una breve passeggiata.
  • Traghetto: prendine uno e scendi alla fermata e “San Samuele” o “San Angelo”. Da lì, cammina verso Piazza San Marco e troverai il campanile.

8. GALLERIE DELL’ACCADEMIA

È uno dei più celebri musei del mondo e ospita il più importante nucleo di pittura veneziana dalle origini al XVIII secolo. Custodisce capolavori di artisti del calibro di Bellini, Giorgione, Carpaccio, Tiziano, Tiepolo, Hayez, Longhi, Tintoretto e Veronese (solo per citarne alcuni).
Le Gallerie, che occupano 24 sale, si trovano nel sestiere di Dorsoduro all’interno del complesso della Carità.
Questo é composto dalla Chiesa di Santa Maria della Carità, dalla Scuola Grande della Carità (la più antica di Venezia), e dal Convento dei Canonici Lateranensi progettato nel 1561 da Andrea Palladio.
Se sei amante della pittura, e non sai cosa vedere a Venezia, le Gallerie dell’Accademia sono assolutamente un must!

come arrivare

  • A piedi: se sei già nel centro della città segui le indicazioni per il Ponte dell’Accademia e poi continua lungo il percorso fino alle Gallerie dell’Accademia.
    È possibile accedere alle Gallerie dall’Accademia Bridge.
  • Vaporetto: puoi prendere il vaporetto e scendere alla fermata “Accademia”, a pochi passi dalle Gallerie dell’Accademia.
  • Traghetto: se ti trovi dall’altra parte del Canal Grande, puoi prendere il traghetto per attraversarlo e raggiungere le Gallerie dell’Accademia. Scendi alle fermate “San Samuele” o “Ca’ Rezzonico”.
    Poi cammina verso il Ponte dell’Accademia e troverai le Gallerie dell’Accademia.

9. IL GHETTO EBRAICO

Si trova nel sestiere Cannaregio ed è l’antica zona dove, a partire dal XII secolo e fino alla Seconda Guerra Mondiale, visse la comunità ebraica. Il ghetto ebraico è il più antico del mondo ed è diviso in tre parti: il Ghetto Vecchio, il Ghetto Nuovo e il Ghetto Nuovissimo.
In questa zona, dove si respira un’atmosfera tranquilla e rilassata, le attrazioni da non perdere sono le 5 sinagoghe e il Museo Ebraico.
Le sinagoghe sono costruite all’interno di palazzi preesistenti. Si possono però riconoscere dalle scritte in ebraico sui muri e per la presenza di 5 grandi finestre. Il numero richiama quello dei libri della Torah.
Custodisce alcuni interessanti oggetti, manoscritti e documenti del comune ebraico di Venezia.
Nell’itinerario alla scoperta di Venezia può essere un’interessante tappa, da fare magari prima di visitare le altre zone della città più “intasate” di turisti.

Come arrivare

  • A piedi: dalla stazione ferroviaria di Santa Lucia o dal Ponte di Rialto, puoi camminare lungo le calli di Venezia seguendo le indicazioni per il Ghetto Ebraico.
    Una volta arrivato in zona, è facile orientarsi seguendo i segnali stradali.
  • Vaporetto: scendi alla fermata “Guglie” o “Ferrovia”. Entrambe le fermate si trovano nelle vicinanze del Ghetto Ebraico.
  • Traghetto: La fermata del traghetto più vicina é “Fondamenta Nuove”. Da lì, potrai camminare verso il Ghetto seguendo le indicazioni.

10. PEGGY GUGGENHEIM COLLECTION

Tra le cose da fare a Venezia ti consiglio anche una visita alla Collezione Peggy Guggenheim.
Rappresenta la più importante raccolta d’Italia dedicata all’arte americana ed europea della prima metà del Novecento. QUI per i biglietti!
Si trova nel sestiere di Dorsoduro e ha sede presso il Palazzo Venier dei Leoni, sul Canal Grande. Qui c’era l’abitazione di Peggy Guggheneim.
Visitando la collezione, potrai ammirare le opere dei più grandi artisti del tempo: da Picasso a De Chirico, da Paollock a Kandinsky. Oltre ad opere d’arte di maestri appartenenti alle diverse correnti che hanno influenzato la prima metà del XX secolo.
Bellissima la collezione Gianni Mattioli, che comprende opere dei futuristi italiani come Boccioni, Carrà, Severini, tra gli altri.
Se la tua vacanza per visitare Venezia in 3 giorni è improntata all’arte questa attrazione non deve mancare!

Come arrivare

  • A piedi: dalla zona di San Marco o del Ponte dell’Accademia, puoi seguire le indicazioni per Dorsoduro e poi continuare lungo il percorso fino alla Peggy Guggenheim Collection.
  • Vaporetto: Puoi prendere il vaporetto e scendere alla fermata “Accademia”. Da qui puoi raggiungere la Peggy Guggenheim Collection camminando brevemente.
  • Traghetto: la fermata del traghetto più vicina potrebbe essere “San Samuele” o “Ca’ Rezzonico”. Da lì, cammina verso la Peggy Guggenheim Collection.


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Il teatro La Fenice

Se siete appassionati dell’opera lirica o del teatro in generale, non potete non inserire il Teatro La Fenice nel vostro itinerario per visitare Venezia in 3 giorni (o in un weekend o qualsiasi sia la durata del vostro soggiorno).
Si trova nel sestiere di San Marco ed è il principale teatro lirico della città.
È visitabile al pubblico. Perciò entrare e e scoprire tutti i suoi segreti sarà senza dubbio un’esperienza indimenticabile!


Storia del teatro La Fenice

La sua storia è sempre stata legata ad un incendio sin dall’inizio. La decisione della sua costruzione infatti seguì l’incendio del Teatro San Benedetto, avvenuto nel 1773.
A quel tempo questo teatro era considerato uno dei più belli di Venezia.
Per sostituire la sua perdita si pensò di edificarne un altro da zero e ancora più bello del precedente. Parteciparono al bando ben 29 progetti, tra cui venne scelto quello del famoso architetto dell’epoca Giannantonio Selva.
Il Selva presentò alla giuria un modello in legno di quello che sarebbe stato il teatro che è ancora oggi conservato.

Dopo non poche polemiche, dovute alla sua collocazione, alla struttura razionalistica e neoclassica e al crescere delle spese, il gran Teatro La Fenice venne inaugurato il 13 dicembre 1836 con I Giuochi di Agrigento di Giovanni Paisiello, su libretto di Pepoli.

Durante il XIX secolo fu sede di numerose prime rappresentazioni di autori come Gioacchino Rossini, Vincenzo Bellini e Giuseppe Verdi.
Spettatori illustri de La Fenice furono, nel 1859, l’Imperatore d’Austria Francesco Giuseppe e sua moglie Sissi (occuparon il gran palco reale) e Vittorio Emanuele III e Elena di Montenegro nel 1895.
Nel frattempo il teatro era diventato uno dei più apprezzati d’Europa.

Nel corso dell’800, dopo il teatro La Scala di Milano, La Fenice ospitò il maggior numero di prime di Giuseppe Verdi e per tutto il ‘900 vennero rappresentate molte altre opere importanti anche di autori stranieri del calibro di Stravinskij e Prokofiev.

Gli incendi

Nel 1836 bruciò quasi completamente. Si salvarono infatti solo una parte dell’ingresso e i muri perimetrali. Fu ricostruito subito e nel giro di un anno riaprì i battenti,

Il 29 gennaio 1996 un altro incendio doloso devastò il teatro, che per fortuna era chiuso per restauro.
Ci volle una notte per domare le fiamme.
Si decise di ricostruirlo subito esattamente dov’era e com’era prima. I lavori durarono a lungo ma, alla fine, tra il 14 e il 21 dicembre 2003 si tenne la settimana di inaugurazione del teatro con un concerto diretto dal maestro Riccardo Muti.

Le sale Apollinee

Si trovano al primo piano e sono una parte del Teatro e costituiscono una parte importante del complesso teatrale. Offrono infatti uno spazio elegante e sontuoso, che si distingue per la sua bellezza e il suo splendore.

Prendono il loro nome dal dio greco Apollo, simbolo della luce, della bellezza e delle arti.
Queste vennero progettate e decorate con grande cura, con l’obiettivo di offrire agli ospiti un ambiente straordinario per i momenti di socializzazione e di intrattenimento prima, durante e dopo gli spettacoli teatrali.

Le sale sono rinomate per la loro magnifica architettura e le decorazioni, che includono affreschi, stucchi, lampadari dorati e altre opere d’arte che creano un’atmosfera di lusso e raffinatezza.

Il concerto di Capodanno

La Fenice ospita per tradizione un concerto speciale per celebrare il Capodanno. Si tratta di un evento di prestigio che presenta esibizioni di alta qualità di famosi musicisti e orchestre.
Il programma programma musicale é variegato. Si va dalla musica classica al repertorio operistico, dal balletto alle composizioni contemporanee.
Le esibizioni sono di solito accompagnate da una spettacolare scenografia e illuminazione, che creano un’atmosfera magica e festosa.

In occasione dei festeggiamenti per il centenario della sua nascita, all’interno del teatro è stata allestita una mostra permanente dedicata a Maria Callas e ai suoi anni di attività a Venezia.

Il teatro La Fenice è senz’altro tra le cose da vedere a Venezia. Conclusa la visita quindi puoi dedicarti alle altre attrazioni nelle vicinanze. Si trova infatti non lontano da piazza san Marco, il Campanile, La Basilica, Palazzo Ducale e la Torre dell’Orologio.

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